Buonasera e grazie Presidente. Mi rivolgo all’Assessore di competenza, l’Assessore Veronese, già sono stato anticipato dal mio collega, per quanto riguarda l’incrocio che la stampa ormai ha definito “incrocio maledetto”. Oltre a fare le opportune verifiche, chiederei che si facesse proprio una verifica specifica, su quella che è la segnaletica sia orizzontale che verticale, in quanto sembra proprio che sia carente da quel punto di vista, oltre ai problemi di viabilità e di poca visibilità.
Un altro incrocio che abbiamo già segnalato in passato, che sta creando dei problemi di viabilità e potrebbe essere un incrocio sicuramente pericoloso, è quello Via Cadorna – Via Manzoni, attiguo alla Scuola Manzoni. Il problema si è ulteriormente aggravato, in quanto non c’è più la presenza del vigile, il vigile è presente sì ma dall’altro lato, che a mio giudizio, a giudizio delle persone che mi hanno fatto questa interrogazione, è meno pericoloso, quello di Via Dante. C’è la presenza del “nonno amico” per l’ingresso della scuola, però all’incrocio non c’è più nessuno.
Il problema si è anche aggravato, perché cambiando la viabilità c’è lo stop, le persone non sono ancora state abituate o educate all’utilizzo del nuovo stop, pertanto va fatta anche in questo una verifica sull’effettiva validità della segnaletica, e poi chiedo formalmente che si prendano dei provvedimenti con la presenza di un vigile. Chiedo risposta scritta su questi due argomenti.

Risposta dell’Assessore Veronese all’interrogazione n. 21 del 14.01.2010

Brevemente anche per il Consigliere Berlino e per il Consigliere Visentin, purtroppo ho appreso anche io di questo grave incidente che si è svolto nell’incrocio segnalatomi. C’è da dirsi che l’incrocio di per sé, ancorché non sembri così pericoloso, perché comunque è un incrocio tradizionale, presenta delle criticità. Il Comando stesso infatti, ancora prima di questo incidente si parlava la settimana scorsa di semaforizzare l’incrocio in questione. Credo che forse la semaforizzazione dello stesso possa valere da deterrente ad ulteriori nocumenti per i guidatori, certamente anche per eventuali sinistri futuri. Quindi diciamo che l’indirizzo che si intendeva ad oggi attuare, prendere, è proprio quello della semaforizzazione dello stesso.