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n. 140 10.12.2009

Zonca Enrico

Con una delibera della Giunta precedente, purtroppo ho dimenticato il foglio in ufficio e ho dimenticato il numero, comunque ve la descrivo: c’è stata una delibera della Giunta precedente che assegnava a una serie di associazioni culturali di Cinisello Balsamo, alcuni spazi, quindi in sostanza venivano trasferite delle associazioni culturali per avere maggiore superficie sulla quale poter svolgere le proprie attività. Purtroppo questa delibera di assegnazione è rimasta solo sulla carta, nel senso che non si è dato seguito, dalla delibera di assegnazione non si è dato seguito all’assegnazione vera e propria. Gli spazi previsti erano a Sant’Eusebio in Via Giolitti, pare che in quei locali si dovessero effettuare dei lavori di manutenzione che non sono stati eseguiti e quindi i vari trasferimenti delle associazioni non si sono potuti fare. Chiedo a questo punto all’Assessore più competente, l’ideale sarebbe stato avere la risposta dall’Assessore alla Cultura, magari il Sindaco ne è a conoscenza, siccome queste associazioni culturali aspettano ormai da più di un anno di trasferirsi, e come sapete le programmazioni anche delle attività delle associazioni non possono dipendere dalla lentezza della Politica, forse è meglio dare una risposta chiara a queste associazioni e stabilire esattamente quali sono gli impegni che questa Giunta si assume confermando le decisioni della Giunta precedente oppure modificando le decisioni della Giunta precedente, tanto per non far nomi mi riferisco alla Filarmonica Paganelli.

Risposta dell’Assessore Riboldi all’interrogazione n. 140 del 10.12.2009

Le Associazioni a Cinisello fortunatamente sono tantissime, gli spazi non sono tantissimi. Questa è la situazione in cui noi ci troviamo e a questo proposito rispondo al Consigliere Zonca - che però non so dov’è andato – che chiedeva come mai non era stato immediato seguito alla delibera che assegnava alcuni spazi a delle associazioni. Alcuni erano spazi nuovi altri erano spazi più larghi per associazioni che ne avevano fatto richiesta. Premetto che nel caso specifico io avevo già parlato con l’Associazione di riferimento che era venuta a parlare d’altro, li avevo informati del perché c’era questo tipo di ritardo e era legato a delle condizioni che si sono modificate. Le condizioni che si sono modificate sono che uno spazio in cui dovevano andare delle associazioni che erano localizzate in Via Giolitti, non è più disponibile per l’associazionismo, ma viene utilizzato per i servizi sociali come spazio casa – famiglia per i bambini che sono ricoverati presso di noi, essendo uno spazio particolarmente pregiato, bambini che hanno avuto una vita sicuramente non tranquilla e non serena, uno spazio gradevole e ben strutturato, ci è sembrata una soluzione importante. Questo a caduta ha portato a tutta una serie di ritardi che non vedranno l’interruzione delle attività, stiamo verificando l’acquisizione di ulteriori spazi, cosa che ci consentirà di riprendere i vari passaggi. Tra l’altro nel caso specifico la Filarmonica Paganelli non mi sembrava particolarmente disponibile a andare in Via Giolitti, secondo l’ultima segnalazione che mi è stata fatta.
Detto questo anche ieri c’è stato un incontro con le associazioni, non con tutte, con alcune che avevano delle scadenze, stiamo lavorando, tenendo in grossa considerazione il ruolo che le associazioni hanno, ricordando che non è più possibile dare spazi enormi, che dobbiamo tener conto di sforzi che noi abbiamo chiesto e che continueremo a chiedere a associazioni perché assieme riescano a collaborare, alcune associazioni hanno già dato delle disponibilità proprio perché gli spazi non sono infiniti. Non erano previsti lavori in Via Giolitti quindi il ritardo è solo legato al fatto che alcuni spazi che dovevano essere dati alle Associazioni non saranno più dati a quelle associazioni perché verrà fatto un uso diretto da parte dell’Amministrazione, ovviamente questo ha comportato una serie di percorsi che risolveremo, stiamo facendo di tutto per risolvere queste cose.
Per quanto riguarda invece il problema dell’abusivismo presente nelle case di edilizia residenziale pubblica del Comune. Oggi sono stati fatti gli interventi che riguardano tre situazioni di persone che, sono le ultime situazioni di persone che avevano occupato abusivamente case del Comune di Cinisello, che ne sono ma dell’ALER per il Comune, sono gli ultimi tre, era stato previsto questo intervento, questo intervento è stato fatto questa mattina e due persone su tre hanno accettato lo sfratto tenendo conto che abbiamo cercato anche delle soluzioni per non buttarli in strada dell’oggi al domani, perché è chiaro che un conto è fare un intervento che è conseguenza di una sentenza da parte del Tribunale e quindi procedere secondo le modalità che sono corrette, un altro è non tenere conto delle situazioni umane. Per cui queste cose sono state fatte, uno ha chiesto una breve proroga, la proroga è stata concessa fino al 12 gennaio con sottoscrizione da parte dello stesso sul registro dell’Ufficiale Giudiziario del fatto che in quella data, perché aveva bisogno ancora di qualche giorno per sistemare, per trovare una collocazione adeguata, entro quella data lui avrebbe consegnato le chiavi. In questo modo il problema di occupazioni abusive nelle case ERP del Comune di Cinisello, è stato completamente risolto.

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