La terza interrogazione non la dovrei rivolgere alla Giunta bensì al Presidente della Commissione Territorio. Nell’ultima riunione della Commissione Territorio era stato chiesto di fornire a tutti i commissari un CD contenente il Piano Energetico Comunale, purtroppo non abbiamo avuto ancora la copia di questo CD, non chiedo la risposta a lei, è una cosa che a questo punto sento di chiedere di allargare ai Consiglieri Comunali, perché essendo un argomento relativo al Piano di Governo del Territorio, certamente interesserà molti Consiglieri Comunali. Oltretutto siccome abbiamo in discussione il patto dei Sindaci, aver avuto a disposizione il PEC prima, sarebbe stato utile anche per avere un quadro della situazione di come saranno gli sviluppi. Quindi non è un’interrogazione vera e propria, chiedo solamente se è disponibile questo Piano Energetico Comunale visto che c’era stato confermato in Commissione che era disponibile nella versione più aggiornata, si potrebbe distribuire un CD.

Risposta del Sindaco all’interrogazione n. 138 del 10.12.2009

Per quanto riguarda il PEC, il Piano di Edilizia Comunale, la Giunta precedente aveva definito una proposta da consegnare al Consiglio Comunale. Noi l’abbiamo ritirata, la Giunta attuale ha ritirato quell’atto, perché ritiene doveroso di fatto ripesarlo, ripensarlo e metterlo in sintonia con quelle che saranno le norme del PGT, perché di fatto fare un documento che dice che si fanno alcune cose e poi di fatto non ci sono le regole per attuarlo prima di tutto con il PGT, questo sarebbe incoerente. Si premia non si premia, si mette il fotovoltaico, si fa la cogenerazione, si fa il teleriscaldamento, come si fanno una serie di cose, è necessario che siano programmate nel PGT, per quanto riguarda il Piano delle Regole, ma anche nel PGT per quanto riguarda il piano dei servizi, perché di fatto da questo punto di vista siamo dentro a uno scenario che è uno scenario che ci obbliga, secondo me questa è una bellissima cosa del PGT, di mettere in coerenza le programmazioni per evitare che siano un “desiderata”, ma siano azioni concrete di governo. Da questo punto di vista, di fatto, c’è il vecchio, che però non è il piano di quest’Amministrazione Comunale che per caso confermerà, per caso correggerà ma non c’è una proposta ufficiale per un Piano Comunale.