CONS. MALAVOLTA:
Grazie Presidente, buonasera a tutti. Innanzitutto volevo ringraziare il Sindaco, l’Assessore Riboldi e Magnani, che hanno in prima persona preso in mano la situazione in una Scuola, la Scuola Sempione, dove il problema del riscaldamento è stato risolto solo ieri, e che ha provocato un parziale servizio, infatti i genitori sono stati costretti ad andare a prendere i ragazzini alle 13.30 perché non si poteva riposare a scuola per il troppo freddo.
Ringrazio perché i genitori arrabbiati ho visto che hanno iniziato con una catena di e-mail ad inondare gli Uffici Comunali, non ricevevano risposte, allora il Sindaco ha preso in mano la situazione. In realtà però non vorrei che la cosa finisse qua, e quindi con questa interrogazione a cui poi seguirà un Ordine del giorno, chiederò che la promessa fatta ai genitori, quindi di chiedere il risarcimento danni alla ditta fornitrice, sia poi formalizzata in questo Consiglio.
Loro mi proponevano, perché li ho sentiti anche stamattina, eventualmente se si riuscisse ad ottenere qualcosa, di devolverlo poi ad una miglioria, ci sono delle proposte e poi magari ne parliamo in un altro momento. Ci tengo a precisare che la comunicazione è veramente importante, perché se non riusciamo a rispondere ai cittadini, perdiamo quell’obiettivo che poi tra l’altro era uno dei vostri primi obiettivi, della partecipazione. Dopo stamperò l’Ordine del giorno, lo farò vedere ai vari Capigruppo, se vorranno aderire.

Risposta dell’Assessore Magnani all’interrogazione n. 88 del 22.10.2009

Per quanto riguarda la questione annosa dei riscaldamenti, che in questi tre giorni ci ha veramente distrutto, io pensavo che ci avessero fatto una … (registrazione incomprensibile) su questa cosa, perché non è possibile che tutto è successo in questi giorni.
Voi sapete, perché è stata una cosa decisa nella scorsa legislatura, che è stato fatto un Progetto Calore, quindi sono state cambiate diverse caldaie negli edifici pubblici, per un risparmio sia energetico che economico, e anche di emissione nell’aria. Sono stati cambiati molti termosifoni, sono state cambiate cinque caldaie nelle scuole, in tutto sono 18 ma sono 5 le Scuole interessate. Sono stati cambiati molti termosifoni, in molte scuole sono stati sostituiti tutti gli elementi radianti, sono state messe in tutti i termosifoni le valvole termostatiche, cioè sono stati fatti veramente dei grossi interventi di riqualificazione, per quanto riguarda la questione calore.
Purtroppo i lavori sono iniziati tardi, perché c’è stata nei confronti di Olicar, che è stata la Società aggiudicataria, c’era stato un ricorso, quindi i lavori sono partiti tardi e si è arrivati – purtroppo – sottodata, ed Olicar non ha fatto le prove degli impianti, dando per scontato che tutto fosse funzionante. Giusto qualche giorno prima della partenza degli impianti, abbiamo chiesto all’Ufficio Tecnico se tutto era a posto, loro davano per certo che non ci sarebbero stati problemi, purtroppo i problemi all’accensione degli impianti si sono verificati, quindi ci sono voluti un paio di giorni per rimettere tutto a posto.
Come dice il Consigliere Malavolta sono state date le risposte sia alle e-mail che sono pervenute, forse qualcuna in ritardo, ma era solo dovuta all’emergenza, perché eravamo veramente sovrastati da che fare, che cosa stava succedendo. Ci sono state situazioni che si sono aggiustate addirittura solo ieri sera in tarda serata, ad esempio alla Scuola Giolitti, dove mezza scuola era riscaldata e metà no.
È stata individuata la perdita, aggiustata, fatta una deviazione, in questi giorni poi di weekend, di fine settimana, fra sabato e domenica verranno tutti gli aggiustamenti del caso, anche perché come diceva il Consigliere Berlino, è vero che in qualche scuola si è verificato che qualche termosifone era metà e metà, perché c’erano delle disfunzioni nell’impianto. Cambiando proprio il tipo di emissioni, ci sono stati dei problemi di raggiunta di calore, piuttosto che…
In qualche nido si è verificata la questione degli orari, qualcuno ha detto che Olicar avrebbe risposto che l’accordo con il Comune era solo per due ore al giorno, non è così, c’è stata proprio una non chiarezza da questo punto di vista. Quello è stato subito sistemato, ancora questa mattina c’erano dei problemi alla nave, ma nel giro di un paio di ore è tornato tutto in temperatura. Quindi a quanto ne so io, incrociamo sempre le dita perché in queste cose purtroppo ho imparato che bisogna andare così, è tutto a posto, tutto sembra risolto, speriamo definitivamente.
Per quanto riguarda la questione che chiedeva il Consigliere Malavolta, se quanto, nel momento in cui si chiederà ad Olicar un risarcimento per quanto è avvenuto, se può essere investito in altro modo questo è tutto da verificare, vedremo, perché non è detto che si possa fare.