E la terza veloce interrogazione, sulla quale il mio partito politico si è abbastanza impegnato in campagna elettorale, riguarda i pannelli di insonorizzazione sull’autostrada A4. Volevo sapere a che punto sono i lavori, dato che c’è stato uno stanziamento nella passata legislatura.
Grazie

Risposta del Sindaco all’interrogazione n. 21 del 15.09.2010 posta dal Consigliere Menegardo

Per quanto riguarda tutto il tema relativo alla viabilità, non so se l’Assessore vorrà dire qualche cosa, potranno essere risposte puntuali. Ci tengo a dire che l’incontro fissato, il 17 o 18, non mi ricordo, ho richiesto un incontro alla Società Autostrade, per quanto riguarda l’insonorizzazione del tratto dalla Crocetta. Perché questa cosa, perché i lavori non sono iniziati? Ma di fatto, nel frattempo, la Società Autostrade ci ha chiesto la quarta corsia dinamica e la Giunta ha detto: okay, la quarta corsia dinamica se ci fai la RAS e se ci fai la RAS vuol dire che bisogna riconteggiare e capire qual è l’impatto del rumore, anche perché la quarta corsia dinamica, vuol dire togliere le corsie di emergenza e quindi usare di quelle otto, tre più una quattro corsie in maniera differenziata, quindi nel (registrazione incomprensibile) del centro il guardrail si muoverà secondo i flussi di traffico. Certo, voi conoscete la tangenziale quanto me, anziché avere sei corsie e due vuote, ne avrà otto sempre piene, che saranno diverse nei sensi di marcia secondo l’ora della giornata, e a questo punto, di fatto, alla Crocette, in quella situazione ci sarà un maggior carico. Ci sembrava doveroso tentare di chiedere alla Società Autostrade di rivedere quel progetto per migliorarlo o completarlo, almeno per un tratto, tenendo conto di questa nuova situazione.
Problemi, anche qua per estrema correttezza, c’è voluto molto tempo, perché la Società Autostrade addivenisse a un suo obbligo: rimuovere il tema del rumore. Noi abbiamo, come Comune, un piano, il rumore, l’isolamento acustico, che obbliga le società, e così la legge, di rimuovere le cause del rumore. Poi è vero che su scala nazionale il tema è enorme, quindi i soldi vengono distribuiti con una tempistica che è una tempistica legata anche alle risorse. Di fatto, dobbiamo evitare che la Società Autostrade dica: va beh, allora rifacciamo il progetto e ci vediamo fra tre anni.
E quindi questa trattativa ricomincia, alla luce di questa cosa, ho chiesto al Presidente del PIM, e ho chiesto al PIM, di affiancarsi in questa trattativa, visto e considerato il ruolo che il PIM ha sempre avuto nel tema della viabilità in scala sovra comunale, anche nel rapporto degli enti gestori della grande viabilità. Vi terrò al corrente e vi dirò le cose che devono essere fatte.