Dal 23 al 26 settembre 2024 si è tenuto il terzo Transnational Meeting di U.R. Impact: Prioritizing Social Impact in Urban Regeneration (finanziato dal programma europeo URBACT IV), di cui il Comune di Cinisello Balsamo è capofila. I 10 partner del progetto si sono incontrati a Bovec, in Slovenia.
Il tema principale è stato il turismo sostenibile, su cui la città punta molto grazie alle sue attrazioni estive legate agli sport acquatici. Ma perché è importante? In molte realtà, l’over-tourism (sovra-turismo) sta conducendo molto velocemente verso approcci poco sostenibili che incidono in modo negativo sull’ecosistema circostante. Per questo motivo è necessario un cambiamento radicale, che interessa numerosi settori - se non tutti - della società.
Per rispondere a questa esigenza, la Slovenia si è attivata su diversi fronti e Bovec è stata l’occasione per trattare il tema. Un esempio è il "Dolina Soče", uno dei 14 collective brand della Nazione, che permette di certificare i prodotti e le attività tipiche della zona che rispondano ad alcuni criteri come l’essere tradizionale, regionale, locale, autentico ma anche sostenibile, inclusivo e amichevole. Un’altra importante occasione di confronto è stata quella con la strategia della capitale Lubiana, che ha investito nelle infrastrutture turistiche per espandere i flussi turistici al di fuori del centro città.
Durante la permanenza, i partecipanti hanno scoperto le buone pratiche e le sfide del Triglav National Park, unico parco nazionale in Slovenia che copre la maggior parte dell’area, tra cui anche le Alpi Giulie. Un altro aspetto interessante, per comprendere meglio l’economia locale, è l’interazione con aziende agricole e ristoranti a conduzione familiare, che devono fare i conti con la stagione turistica ampiamente divisa tra un’estate densamente popolata e un inverno difficile.
L’incontro è stata anche un’ottima occasione per confrontarsi sulle Testing Actions (Azioni Test), previste dal progetto U.R. Impact, per valutarne i risultati ed elaborare nuove strategie con i colleghi e con la Lead Expert Liat Rogel che ha guidato il gruppo durante i diversi workshops proposti.
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