Quando ci troviamo in via XXV Aprile, che dalla primavera dell’anno scorso, che doveva essere asfaltata e ce l’abbiamo ancora che stanno facendo, quando ce l’ha detto. C’è un cronoprogramma? “Sì, adesso vediamo di farlo”. Si fa, si chiude la strada, poi a distanza di un mese o due, a distanza di un mese o due si riapre, perché arrivano quelli del gas. Poi se non c’è quello del gas arrivano quelli dell’Enel e quindi rispacchiamo le strade. Infatti ci sono state anche delle denunce verso il Comune, di incidenti che sono successi, di pedoni che sono caduti. Quindi, signori, cosa facciamo? Trascuriamo una cosa e poi, vabbè, c’è un’assicurazione che paga e facciamo pagare all’assicurazione. Via XXV Aprile è un anno che è così e non facciamo 50 o 20 metri alla volta. Quando la si fa, la si fa, la si parte. Un cronoprogramma, quello che ho sempre chiesto, vuol dire che io spacco la strada, andrò avanti un mese, andrò avanti due mesi, però dopo chiudo, chiudo per tutti. Non che io asfalto e dopo 20 giorni mi arriva col carrettino o con la ruspa a spaccare un’altra volta. L’esempio ce l’abbiamo, basta guardare adesso tutta la città.
Questo era di richiamare un attimo l’attenzione che quando si dice si alzano le bandiere, stiamo facendo, il fare vuol dire concludere l’affare, non dire “stiamo facendo” e facciamo i rattoppi. I rattoppi non si fanno, la città non è da rattoppare, la città va finita. Non facciamo che dobbiamo fare arrivare il Giro d’Italia per aggiustare un po’ le strade. Cioè, scusatemi, quando c’è stato il Giro d’Italia le strade quelle che erano tutte disastrate, tutte sistemate. Allora, per quel motivo i soldi arrivano, per altri motivi i soldi non arrivano? Se si devono fare le cose, le facciamo. Non dico che una città deve essere messa tutta in ordine, ma piano piano si può fare e non a fare rattoppi, perché se io vi vado a dire le buche che ci sono, venite, ve le faccio vedere, domani mattina vi prendo per mano e vi porto uno per uno a vederle. Cioè ma non siamo una città che deve andare a rattoppare i buchi, dobbiamo sistemare le strade, non i buchi.