IMMAGINI D’OPERA

Titolo dell’attività: IMMAGINI D’OPERA

L’attività è gratuita e a disponibilità limitata

Destinatari: Scuola Primaria

Classi: 3°, 4° e 5°

Numero massimo di alunni: gruppo classe

Numero di incontri e durata: 1 incontro di 2 ore

Dove: spazi comuni da individuare nelle varie scuole

Descrizione dell’attività:

I bambini, attraverso la comprensione del concetto di “genere cinematografico” (il passaggio
di testimone tra opera e cinema viene raccontato da loro stessi, sulla base della loro esperienza personale), divisi per
gruppi “riallestiscono” l’Elisir d’amore in base a un genere scelto. Una volta compresa a fondo la trama e le relazioni tra i personaggi sono in grado di operare, attraverso disegni e riscrittura del soggetto, un lavoro di decostruzione e ricostruzione della trama e dell’aspetto visivo dell’opera. Viene prestata particolare attenzione alle scenografie: i bambini vengono invitati a disegnare dei fondali “bucati”, sul modello delle quinte forate prospettiche. Nella fase di restituzione questo permetterà, attraverso una proiezione, l’allestimento di un “boccascena animato” composto con i loro disegni, che farà da sfondo alla riduzione dell’opera interpretata da cantanti in carne ed ossa a fine ciclo: i bambini diventano il pubblico della loro versione dell’Elisir.
L’ultimo lavoro a cui il laboratorio è dedicato è la costruzione di una maschera personale, basata su uno dei personaggi dell’opera. Attraverso la scelta di due colori (il colore “esteriore” del personaggio, visibile agli altri, e quello “interiore”, con cui lo stesso vede il mondo, ottenuto attraverso pellicole colorate che coprono gli occhi) la maschera diventa un gioco per trasfigurarsi come spettatori, e per vedere lo spettacolo finale attraverso le “tinte” psicologiche che avranno scelto di indossare.

Obiettivi:

UrbanOpera promuove la conoscenza di un genere musicale, la lirica, che fa parte della cultura e della tradizione italiana. Vero e proprio teatro di passioni, l’opera affronta la complessità e la forza dei sentimenti, promuovendo un’alfabetizzazione alle emozioni e divenendo così strumento di crescita e auto consapevolezza. I percorsi culturali, formativi, educativi e ludici, da promuovere in primo luogo nelle istituzioni scolastiche ma anche nei quartieri della città, contribuiranno allo sviluppo di quelle esperienze necessarie per sentirsi parte di una comunità. In questo
senso, l’insieme variegato di linguaggi artistici e di azioni performative ed educative intorno alla promozione dell’opera possono promuovere un sentimento identitario e una maggiore partecipazione alla vita sociale.
L’opera può divenire quindi uno strumento necessario ai processi di crescita emotiva e di riconoscimento sociale, a partire dalla scuola, dove da marzo tantissimi alunni e studenti delle primarie e delle medie sono stati coinvolti in percorsi narrativi e musicali alla scoperta e alla rivisitazione del melodramma. Tutta la città, per un intero anno, si muoverà attorno alle buone vibrazioni della musica, nelle scuole quindi, ma anche nei quartieri, soprattutto quelli più marginali, nei luoghi della cultura, nelle
dimore storiche, nei parchi. Una immersione nella musica lirica con laboratori-spettacoli, arie e pillole d’opera per sensibilizzare la comunità, coinvolgere i cittadini e in particolare incuriosire chi non è mai stato in un teatro e non ha mai
assistito a un’opera lirica.
IN PARTICOLARE:
- Rielaborare la trama e l’allestimento dell’Elisir d’Amore
- Preparare oggetti di scena (maschera, fiore etc.) che verranno poi utilizzati nello spettacolo finale

Attività ideata e realizzata da:

Settore Cultura
Compagnia FuoriOpera per Officina dei Transiti


 

NOVITA’