Fino al 23 aprile Villa Ghirlanda Silva ospita la mostra “Silenzio Metafisico” dedicata al celeberrimo artista Giorgio de Chirico: uno dei Grandi Maestri del Novecento. Presso le Sale delle Quadrerie è allestito un percorso articolato nella vastità delle tematiche che contraddistinguono Giorgio de Chirico.
E’ possibile ammirare 30 tavole che ritraggono Cavalli, Piazze d’Italia, miti greci, manichini, maschere, legami fraterni e amori tratti dall’Iliade. Un’esposizione carica di significato, di enigmi e rivelazioni, di soggetti colorati a mano dall’artista e dalle tirature speciali, un punto d’incontro per gli amanti dell’arte.
La mostra si avvale di pannelli didascalici ed è completata da un ritratto dell’artista e dalle copie del Catalogo ragionato dell’opera grafica di de Chirico (nelle edizioni del 1921-1969 e 1969-1977), edito da Bora e boraArte – Bologna.
La mostra desidera proporre un viaggio emozionante alla scoperta dell’artista de Chirico attraverso la sua vita dedicata all’arte, per permettere agli spettatori e fruitori della sua “opera”, di entrare nel riquadro dell’immagine stessa, colma di esperienze d’infanzia, di rapporti umani invincibili e indissolubili, mettendo alla prova e spingendo ad andare oltre ciò che appare.
Un itinerario coinvolgente ed educativo attraverso 30 tavole litografiche a tiratura limitata che datano dal 1954 - con la litografia “Antichi Cavalieri e Villa” (tratta dalle cartelle di litografie realizzate per Bestetti) che propone un’ambientazione dolcemente inserita nella serenità del panorama circostante, ricco di simboli di un sogno romantico – al 1973, con le tavole “L’Arrivo del Centauro” (in cui si esaltano la bellezza e la maestosità dell’animale che l’artista associa, più di ogni altro, alla divinità) e “Le Mani Misteriose”, comprendendo alcune opere grafiche come “L’Italia del Centenario” del 1971 (in cui l’artista celebra il Centenario dell’Unità d’Italia in veste metafisica, esaltando la ricchezza monumentale del nostro Paese, rendendola immortale e pregna di saggezza e di patrimonio culturale).
Tutte le opere recano il titolo a pugno dell’autore e il timbro a secco di Casa de Chirico. Sono litografie, acqueforti e incisioni colorate a mano o in bianco e nero, collezionate in più di quarantacinque anni di ricerca in Italia e all’estero, molte di esse sono rarissime, ormai introvabili e molto preziose.
La mostra è stata inaugurata sabato 18 marzo alla presenza del sindaco Giacomo Ghilardi e dell’assessore alla Cultura e Identità Daniela Maggi.
La mostra è aperta fino al 23 Aprile 2023 con i seguenti orari:
da martedì a sabato- dalle ore 15.00 alle ore 18.30-
domenica dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30. Sabato 8 e domenica 9 Aprile chiusa.