MITO, LEGGENDA AVVENTURA

Titolo dell’attività: Mito, Leggenda, Avventura.
Un laboratorio di scrittura creativa per menti che viaggiano

L’attività è a disponibilità limitata e prevede un pagamento di 220 euro a progetto.

Destinatari: Scuola secondaria di primo grado.

Classi:tutte

Numero di incontri e durata: Il percorso è strutturato in 4 incontri di due
ore ciascuno, per classe, durante le ore di lezione:
1. Narrare. Racconta di nuovo un mito: cambia contesto, cambia trama,
soffermati su dettagli nuovi ecc.
2. Monologo. Fai parlare un eroe, un mostro, un antagonista: e osserva la
storia da un punto di vista tutto particolare.
3. Rappresentare 1. Trasforma una leggenda, un mito, in un testo teatrale
(possibile organizzare una dimensione di scrittura collettiva).
4. Rappresentare 2. Porta a termine il testo teatrale, che rielabora un mito,
una leggenda.

Dove: in classe.

Descrizione dell’attività: Si propone, ai ragazzi e alle ragazze, di seguire
un “movimento” antico, antichissimo. Miti e leggende non sono fatti per
essere qualcosa di impagliato e museale, di fermo e immobile nel tempo.
Sin dalle origini i miti venivano raccontati e riraccontati, cambiando
contenuti e ritmi di bocca in bocca, di tempo in tempo, da
un’interpretazione a un’altra, assumendo nuove forme e nuovi significati, a
seconda delle esigenze e dei tempi. Noi, oggi, nel terzo millennio,
possiamo ancora godere di quel “serbatoio di storie” straordinario che
ereditiamo sia dalla tradizione classica sia dalla tradizione biblica - per
mostrare i nostri percorsi, le nostre emozioni, speranze e preoccupazioni.
Basta “poco”: ambientare il mito di Prometeo nel 2023 oppure fare
raccontare ad Adamo o a Eva (o a Caino e ad Abele) il racconto del
Genesi, o trasformare in scene drammatiche la Guerra di Troia e così via.
Potremo osservare come l’apprendimento di determinati contenuti culturali,
attraverso l’uso della scrittura creativa, possa diventare gioco artistico,
divertimento, sogno ad occhi aperti, rappresentazione. Il progetto - che
inizierà con i modi della narrazione del narratore esterno e proseguirà con
la forma monologo (narratore interno) - chiuderà con un’apertura forte
verso la scrittura teatrale, che preluderà alla possibilità di una lettura
teatralizzata. Ci riserviamo di concordare con i docenti i contenuti “mitici”
da trattare - in modo da aiutare la classe specifica secondo il suo percorso
originale.

Obiettivi: proporre la scrittura sotto i rispetti del gioco, della creatività,
dell’invenzione, della visione; imparare a “strutturare” un racconto (trama,
retorica ecc.) e una voce (qualcuno parla attraverso la scrittura); sviluppare
il confronto e il lavoro creativo di gruppo, quindi adottare le buone pratiche
dell’ascolto, del rispetto, della collaborazione; sperimentare la
“costruzione” di un’opera di scrittura che possa avvicinarsi anche alla
dimensione concreta e pubblica del teatro; mostrare la bellezza
dell’immaginare e del sognare storie; comprendere che, nello “smagato”
terzo millennio, continuiamo ad aver bisogno di storie, personaggi
affascinanti e avventure fantastiche, per formarci e prepararci alla vita;
infine, proviamo a sperimentare lo scrivere come un metodo per studiare in
modo nuovo, creativo, partecipativo. Tanto più che i “miti e le leggende” da
proporre alle classi potranno essere concordati con i docenti, secondo i
programmi e le loro predilezioni.

Attività realizzata da: Associazione Pablo Neruda.
Attività ideata e condotta da: Enrico Ernst