CHI PUO’ FARE RICHIESTA
L’INQUILINO che ha individuato un proprietario di alloggio privato ad uso abitativo ubicato nel comune di Cinisello Balsamo, arredato o non arredato, che manifesta la disponibilità a concederlo in locazione alle condizioni previste dal bando, a fronte della concessione dei contributi e delle garanzie di seguito specificati.
L’INQUILINO che ha già sottoscritto un contratto a canone di libero mercato può accedere, in accordo con il proprietario dell’alloggio, al Bando "Rinegoziazione vecchi contratti".
REQUISITI INQUILINI.
* Cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione Europea ovvero condizione di stranieri titolari di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, o di stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo;
* ISEE in corso di validità compreso tra euro 3.500,00 ed euro 30.000,00;
* assenza, anche secondo le risultanze della Banca dati, di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni;
* reddito netto complessivo del nucleo, rapportato al numero dei componenti (applicando i parametri della scala di equivalenza in vigore per la determinazione dell’ISEE) non inferiore al costo per l’alloggio (canone e spese); nel caso di nuclei composti da un’unica persona, il costo per l’alloggio dovrà essere inferiore di almeno il 30% rispetto alla capacità reddituale.
* non essere proprietari di alloggio adeguato in Regione Lombardia, ai sensi dell’art. 7, lettera d) del regolamento regionale n 4/2017 e s.m.i.;
L’inquilino titolare del contratto di locazione ed i rispettivi componenti del nucleo familiare devono trasferire la propria residenza nell’alloggio locato entro 30 giorni dalla vigenza del contratto di locazione, pena la revoca del contributo.
REQUISITI PROPRIETARI.
* Disponibilità a sottoscrivere un nuovo contratto di locazione a canone concordato (3+2 anni) a titolo di abitazione principale, ai sensi dell’art. 3, comma 2 della Legge n°431/98;
* Essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento di imposte e tasse (IMU, TARI, ecc..) ed offrire alloggi conformi alle vigenti normative in materia di superficie minima, certificazione degli impianti, ecc.
CONTRATTI NON AMMESSI
Sono espressamente esclusi dal contributo regionale i seguenti contratti:
* contratti di locazione relativi agli immobili vincolati ai sensi della legge 1 giugno 1939 n°1089, o inclusi nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
* contratti di locazione relativi ad alloggi locati esclusivamente per finalità turistiche;
* contratti di locazione stipulati dagli Enti Locali in qualità di conduttori per soddisfare esigenze abitative di carattere transitorio;
* contratti di locazione di alloggi destinati a Servizi Abitativi Pubblici (SAP).
RISORSE E MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO
Le risorse finanziarie regionali e comunali disponibili ammontano ad € 300.000,00.
1. Il Comune riconoscerà, in caso di esito favorevole dell’istruttoria della domanda presentata dall’inquilino e a fronte di un contratto di locazione a canone concordato ex legge 431/98 sottoscritto e registrato, un contributo pari a 5 mensilità per ogni anno, fino ad un massimo di euro 2.000,00 all’anno, per un massimo complessivo di euro 10.000,00 per l’intera durata contrattuale (3+2 anni);
2. il contributo sarà versato direttamente al proprietario dell’alloggio negli ultimi 5 mesi di ogni anno contrattuale, in forza della sottoscrizione da parte dell’inquilino e del proprietario di un accordo con il Servizio Centralità della Persona, in cui sono definite le modalità di erogazione e di monitoraggio del contributo;
3. l’importo massimo del canone annuo non può superare l’importo di € 9.600,00 al netto delle spese condominiali.
La presente misura sarà attiva sino ad esaurimento dei fondi.