Tutto rifiorisce. Riprendiamo il cammino con coraggio L’eccezionalità di questo tempo di pandemia ha fatto emergere sentimenti comuni, ha mostrato una sintonia di fondo tra gli uomini che dovrebbe far sentire tutti più vicini. A distanza di un anno siamo tutti più stanchi e delusi, tutti viviamo le stesse preoccupazioni e lo stesso senso di fragilità e smarrimento. Ma, nello stesso tempo, se andiamo a fondo, ci scopriamo tutti con lo stesso desiderio di non lasciare vuote di significato le nostre giornate e di rendere più profondi i nostri affetti, le nostre amicizie e le nostre relazioni. La realtà si è imposta, ci siamo scoperti tutti con gli stessi sentimenti, ma ciascuno ha reagito a suo modo. Alcuni si sono fatti sopraffare dal dolore e dalla fatica, in altri ha prevalso la sfiducia, la rabbia o un senso di ingiustizia. Per molti, invece, è stata una sfida che ha consentito di risvegliarsi dalla routine quotidiana, dalla frenesia degli impegni e di avere più tempo, di accorgersi del valore delle persone e di ciò che ci circonda, sentimenti che fino ad ora si davano un po’ per scontati. Dentro il limite, allora, può crescere un’opportunità: l’umanità si può risvegliare, l’umanità può rifiorire. Non dobbiamo scoraggiarci. La Pasqua che celebriamo è la certezza di una rinascita. Un messaggio di positività per la nostra esistenza che dà il coraggio di riprendere ancora con più slancio il nostro cammino. I giorni di festa che ci attendono siano allora per ciascuno di noi l’occasione che il riaccendersi del desiderio, il rifiorire della speranza sia reale. Non ci manchi il coraggio di uscire da noi stessi, di farci prossimi, soprattutto a coloro che soffrono, si trovano in difficoltà o sono disorientati. Cresca in noi la fiducia e torni la voglia di costruire con più operosità di prima il domani. Buona Pasqua a tutti! Il Sindaco Giacomo Giovanni Ghilardi Data ultima modifica: 16 novembre 2022