Comunicato stampa del 24 dicembre 2020 Nell’ultima seduta prima delle festività natalizie, il Consiglio comunale ha approvato l’elenco degli immobili che creano particolari criticità di carattere ambientale, strutturale, sociale, occupazioni abusive, ecc. che sono presenti a Cinisello Balsamo. Partendo da un corposo elenco di 76 immobili potenzialmente dismessi, sono stati indicati i 18 siti più problematici e quindi sono stati inseriti nelle norme della Legge Regionale 18/2019. Erano già esclusi dall’elenco tutti gli edifici dismessi da almeno 5 anni ma già compresi negli Ambiti di Trasformazione previsti dal PGT. La maggioranza ha approvato questo elenco che offre delle opportunità concrete di riqualificazione urbana con una serie di vantaggi per i proprietari, i quali avranno 3 anni di tempo per riqualificare il proprio edificio, trascorsi i quali perderanno i benefici previsti dalla legge, fino ad arrivare alla perdita totale della volumetria, su iniziativa del Comune. “La minoranza si è divisa tra astensioni e voti contrari, come se il degrado urbano e tutte le sue conseguenze legate proprio alla sicurezza fossero irrilevanti, nella convinzione che il Piano di Governo del Territorio da loro approvato sia stato sufficientemente lungimirante per la rigenerazione urbana - ha commentato Enrico Zonca, assessore all’Urbanistica -. Purtroppo la realtà è tristemente un’altra, col risultato che Cinisello Balsamo è “congelata” da oltre 7 anni. Ora è venuto il momento di cambiare prospettiva, per il bene dei cittadini, perché la lotta al degrado urbano è una priorità indispensabile per risolvere gli annosi problemi di Cinisello Balsamo”. Data ultima modifica: 24 dicembre 2020