Comunicato stampa del 17 marzo 2020 Sono circa una cinquantina, ma crescono di giorno in giorno, le adesioni dei commercianti all’iniziativa "Tu stai a casa, la spesa la porto io", lanciata dall’Amministrazione comunale per andare incontro alle esigenze quotidiane o ai più piccoli guasti domestici che accadono nelle case dei cittadini. Una conferma della creatività e del desiderio di reinventare l’’attività in questo periodo di emergenza da parte dei commercianti. Per scongiurare il pericolo delle truffe, tutti i commercianti amici che si sono resi disponibili per le consegne a domicilio, dovranno introdurre una parola chiave, da concordare con il cittadino, per garantire che la consegna avvenga in totale sicurezza. Con soddisfazione per le adesioni già pervenute, ringrazio i commercianti della città che si sono resi disponibili a prestare questo servizio di prossimità. Al momento fortunatamente non si sono verificati casi di raggiri, ma per tutelare i cittadini abbiamo introdotto questa soluzione che permette ulteriori garanzie”, ha spiegato il vicesindaco Giuseppe Berlino con delega al Commercio e Marketing territoriale. Come funziona: al momento dell’ordine il commerciante comunicherà al cittadino una parola chiave. Il cittadino, prima di aprire la porta, chiederà la parola chiave. A quel punto potrà ritirare la spesa ed effettuare il pagamento. Ovviamente i commercianti utilizzeranno una parola chiave diversa per ogni ordine. Inoltre saranno tenuti all’osservanza delle norme di sicurezza igienico-sanitaria: al momento della consegna bisognerà essere dotati di mascherina e di guanti monouso. Sul sito del comune si potrà scoprire chi ha aderito al servizio Commercianti Amici. L’elenco è in continua fase di aggiornamento. Data ultima modifica: 17 marzo 2020