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Motociclismo, Kart e Automodellismo

Il motore a scoppio sembrava voler mettere gli stivali delle sette leghe all’umanità: prima l’automobile, poi la motocicletta e infine l’aereo. Tutte invenzioni destinate a rivoluzionare la vita dell’uomo, ma che agli abitanti di Cinisello e di Balsamo all’inizio del Novecento apparivano distanti… quasi come l’America.
I giornali ne parlavano, ma a leggerli erano in pochi. La prima automobile acquistata nei due paesi risale al 1912, quando il dottor Francesco Gallieni, medico condotto di Balsamo, sfoggia la sua Opel modello 1909.
L’automobile è roba da ricchi. Se i figli dei contadini e degli operai possono sognare la bicicletta, i rampolli dei commercianti e della borghesia locale sono stregati dal fascino della moto.
Dopo la Grande Guerra, diversi giovanotti di Cinisello e di Balsamo ne possiedono una e trovano il loro punto di riferimento in Davide Rusconi, lo stesso che si adopererà per far costruire a Cinisello Balsamo il primo campo da calcio regolamentare.
Uomo al passo con i tempi e appassionato sportivo, el sciur Davide, come lo chiamavano in paese, fonda alla metà degli anni Venti il Moto Club Cinisello che, dopo l’unificazione dei due Comuni, prende il nome di Moto Club Cinisello Balsamo.
In sella alla sua Guzzi 500 guidava i centauri locali nei raduni, ma la passione per la moto e per l’avventura lo spingeva anche a imprese più ardimentose: memorabile rsta il viaggio compiuto nel 1928 assieme a un gruppo di Vigili Urbani di Milano fino a Budapest.
Sua figlia Gianna, sportiva impegnata in diverse discipline, ne segue le orme partecipando a soli 17 anni in sella a una Gilera 250 al suo primo moto raduno: la classica ‘Rosa d’Inverno’.
Per alcuni anni, anche dopo la Seconda Guerra Mondiale, l’attività associativa e organizzativa del Moto Club Cinisello Balsamo prosegue con regolarità, anche se negli anni Sessanta i giovani sembrano prediligere altre modalità aggregative per divertirsi con la moto.
In questo periodo si impone all’attenzione del motociclismo internazionale un giovane pilota, friulano d’origine e cinisellese d’adozione: Gianfranco Bonera.
In sella alla mitica MV Agusta, Gianfranco Bonera affianca per alcune stagioni l’asso inglese Phil Read. Nel 1973 esordisce nel Campionato Mondiale nel Gran Premio di Jugoslavia su una Titan. In sella alla MV Agusta 500 si aggiudica il Gran Premio delle Nazioni di Imola nel 1975 e l’anno seguente con la stessa moto taglia per primo il traguardo nel Gran Premio di Spagna. Nelle gare di Campionato Mondiale Gianfranco Bonera può vantare anche sette piazze d’onore e 6 terzi posti.
L’esigenza di ridare slancio all’attività motociclistica porta alla costituzione nel 1991 del Moto Club Concordia, con sede presso il Circolo Concordia, sempre disponibile a concedere ospitalità alle Società Sportive locali.
Animatore e promotore è Gabriele Volpi, che assume la carica di Presidente. Riprende così la partecipazione dei nostri centauri ai raduni motociclistici nazionali e internazionali e ai grandi rai sulle orme di Davide Rusconi.
Stefano Volpi, figlio del Presidente, che nel 1989 aveva già preso parte al Giro dei Faraoni in Egitto, nel 1992 compie il Giro dell’Islanda, due anni dopo arriva a Capo Nord e nel 2001 con altri 8 amici ripete il Giro dell’Islanda.
Stefano Volpi ha ricevuto dalla Federazione Internazionale Motociclistica il ‘Gran Meritum’, riconoscimento assegnato al più giovane motociclista con maggior numero di chilometri percorsi.
Il Moto Club Concordia ottiene due Ancore d’Oro per la partecipazione al moto raduno di Rapallo, dove sono richiesti almeno 40 centauri per ottenere il premio; inoltre consegue tre riconoscimenti ufficiali per la nutrita partecipazione ad altrettante edizioni del Trofeo di Livigno.
La passione per i motori trova oggi a Cinisello Balsamo altre forme e possibilità per esprimersi.
Sport affascinante, divertente e giovane, il kart è universalmente riconosciuto come punto di partenza per la formazione di un pilota da corsa, e tra coloro che frequentano il kartodromo di viale Brianza, gestito dalla Società Mokart, molti sognano di ripetere le gesta degli assi di Formula Uno.
Non meno spettacolari sono le competizioni di automodellismo, uno sport che recentemente ha fatto parecchi proseliti nella nostra città grazie all’impegno dei dirigenti della Società Modeltecnica.

Data ultima modifica: 12 gennaio 2011
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