Titolo dell’attività: Il giorno della memoria nella storia cittadina - La deportazione dei nostri soldati
Possibilità di attivare la modalità “Didattica a Distanza” fino alla ripresa della uscite didattiche
L’attività è gratuita e garantita a tutti gli iscritti
Destinatari: scuole primarie e secondarie di I grado
Classi: classi quinte della scuola primaria e tutte le classi delle secondarie di I grado
Numero massimo di alunni a incontro: gruppo classe
Numero di incontri e durata: preferibilmente 1 o 2 incontri della durata di 2 ore
Dove: presso la scuola
Descrizione dell’attività: nel corso di quest’anno scolastico l’ANPI propone un argomento poco trattato: la deportazione dei nostri soldati dopo l’8 settembre 1943. Il numero dei militari che scelsero di non aderire alla Repubblica Sociale fu veramente imponente, più di 600.000, e costituisce la cifra di gran lunga più elevata della deportazione italiana. Questi soldati non furono riconosciuti come prigionieri di guerra e furono utilizzati dalla Germania nazista come “schiavi” per il lavoro nelle campagne, nelle miniere e nelle fabbriche e a causa dello sfruttamento, delle malattie, della malnutrizione circa 50.000 di loro morirono. Tra di loro vi erano alcuni nostri concittadini e anche tra di loro vi furono 11 deceduti.
Nel corso degli incontri si cercherà di ripercorrere, accanto alle vicende storiche, il valore della scelta di questi soldati, scelta che eroicamente riaffermarono quotidianamente.
Obiettivi:
Attività ideata e realizzata da: ANPI di Cinisello Balsamo
Note: Al fine di inserire l’incontro all’interno dell’attività della classe, sarebbe opportuno avere un colloquio con i docenti interessati per meglio organizzare il tipo di intervento, sia in rapporto al contenuto che al metodo.
Per eventuali approfondimenti http://anpicinisello.blogspot.it Facebook: Anpi Cinisello Balsamo