Un Posto occupato per le vittime del femminicidio in Consiglio comunale
Nella sala consiliare del Comune di Cinisello Balsamo c’è una sedia speciale. Accanto alle altre, come le altre, semplice, ma nello stesso tempo dal valore profondamente simbolico. E’ “Un Posto Occupato", ovvero un posto a memoria di tutte le donne vittime di violenza.
E’ il frutto di un Ordine del Giorno, proposto dal Consigliere comunale Natascia Magnani (PD) e votato a maggioranza, che impegna l’Amministrazione comunale ad aderire alla campagna virale di sensibilizzazione contro il femminicidio “Un posto Occupato”.
L’iniziativa, partita nel 2013 da Rometta, un Comune in provincia di Messina, sta facendo il giro di tutto il territorio nazionale, con l’obiettivo di mantenere alta l’attenzione nei confronti di un fenomeno che si configura come una piaga sociale oltre il limite dell’emergenza. Quel posto "vuoto" è riservato per sempre a chi avrebbe potuto essere presente e non può più. Un monito silenzioso, simbolo di memoria tangibile che suggerisce di non sottovalutare mai i sintomi della violenza.