A conclusione del laboratorio di poesia del Pertini Nel cuore di un qualche sogno
Incontro con Chandra Livia Candiani, autrice della raccolta poetica La bambina pugile (Ed. Einaudi, 2014)
Presenta Enrico Ernst, docente del laboratorio di poesia
CHANDRA LIVIA CANDIANI
Nata a Milano nel 1952, Chandra Livia Candiani è poetessa, traduttrice di testi buddhisti e tiene corsi di meditazione.
Autrice di diversi testi tra cui due libri d fiabe:
Fiabe vegetali (Aelia Laelia, 1984)
Sogni del fiume (La biblioteca di Vivarium, 2OO1).
Tra i libri di poesie:
Io con vestito leggero (Campanotto, 2005)
La nave di nebbia (La biblioteca di Vivarium, 2006)
Ninnananne per il mondo (La biblioteca di Vivarium, 2006)
La porta (La biblioteca di Vivarium, 2006)
Bevendo il tè con i morti (Viennepierre, 2007), con cui ha vinto il premio Baghetta.
Nel 2001 ha vinto il premio Montale per l’inedito
Le sue poesie si rivolgono spesso a un tu variabile, che di volta in volta si riferisce a persone presenti o assenti, prossime o lontane nello spazio e nel tempo, o ancora: comunità in potenziale ascolto, entità non individuabili, la morte, parti dell’io poetante.
Ma questo tu assomiglia molto a un noi creaturale che accomuna dèi, uomini e cose in una sorta di fratellanza universale in cui l’insistenza pronominale funge piú da invocazione che da individuazione.
Incontro