Mi sono sentito rispondere che l’auditorium del Centro culturale Pertini non viene dato ai partiti e di questo me ne dispiace perché i partiti fanno comunque parte della cultura. Un convegno organizzato da un partito politico, un convegno pubblico è comunque qualcosa di culturale. Capisco che il momento non sembrerebbe l’ideale, visto tutto quello che sta succedendo, ma i partiti politici non sono solamente quello che sentiamo in televisione, un partito politico è formato dai militanti che fanno parte di questo partito per passione e per passione fanno anche i convegni. Ritengo ingiusto chiudere lo spazio del nuovo Centro culturale ai partiti politici, anche perché la sala non è che sia impegnata tutte le sere. Sarebbe il caso di ripensare a questa decisione, anche perché i partiti politici fanno comunque parte della democrazia e ché ché ne dica qualcosa è estremamente difficile pensare a una democrazia senza i partiti. IN ATTESA DI RISPOSTA