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n. 144 10.09.2012

GIUSEPPE BERLINO

Sempre sui giornali, abbiamo letto delle polemiche, in questo caso qualcuno parla di dissidi tra lei e la Polizia Locale rispetto alle vicende legate alla Piazza Gramsci, al degrado e quanto altro. Credo che, non so se sono vere le cose che vengono scritte sui giornali, sul fatto che tra lei e parte della Polizia Municipale ci siano dei dissidi, questo di certo non è un fatto positivo, non è un fatto che aiuta in quel percorso di attenzione alla sicurezza in città, che fa parte sì del suo programma, ma fa parte anche di quelle che sono sempre state le sollecitazioni da parte del gruppo consiliare che rappresento. Mi aspetto davvero che non ci sia nessun tipo di scaricabarile su queste vicende, ma che si intervenga con prontezza e puntualità a cercare di porre rimedio a quello che sta succedendo in questa piazza.
Devo dire che, gli stessi commercianti, non sono neanche troppo contenti del fatto che sui giornali, un giorno sì e un giorno no, si legga di una piazza in degrado, una piazza invivibile e questo non è certo il modo di aiutare il commercio, come auspica il nostro Assessore al Commercio Veronese. Quindi, credo che si debba fare di più per il centro cittadino, si debba fare di più per il commercio di vicinato e ritengo che le polemiche, così tra lei e il Corpo della Polizia Municipale debba venire meno. Ora non so se è un caso che quest’oggi in Piazza Gramsci c’erano rappresentanti della Polizia Municipale a far multe a tutto spiano, mi auguro che non sia solo uno spot del giorno dopo, ma che ci sia un’attenzione diversa su quello che avviene in piazza.

RISPOSTA DEL SINDACO

Per quanto riguarda anche qua la Polizia Locale, altro tema, mi intervista il giornalista dicendomi in Piazza Gramsci ci sono problemi di ordine pubblico, c’è un problema di degrado ed io, viene riportato un pezzettino, c’è scritto: vedrò con la Polizia Locale come aumentare i servizi, che un dipendente comunale intervenga con un articolo suo giornale dicendo c’è un attacco alla Polizia Locale, questa è in un’azienda privata non potrebbe capitare, perché c’è un problema di rispetto di un’azienda. L’ho vista oggi pomeriggio e mi sono molto arrabbiata, primo perché credo che ci sia un clima positivo nella vigilanza urbana, perché come voi sapete il Comandante Borzumati non c’è, devo dire che il gruppo del comando che sta gestendo la cosa non fa sentire questa mancanza del comandante, stanno funzionando e ci sono, devo dire c’è stata una risposta positiva, non c’è da parte dell’Amministrazione Comunale mai stato nessun attacco alla Polizia Locale, anzi c’è uno spirito di collaborazione importante, controlli continui e incontri continui fra di noi per capire come lavorare. Quindi, che un dipendente comunale, a fronte di una formazione che aumentiamo il servizio, risponda così con un articolo sul giornale, bene il giornalista fa il suo lavoro a creare sempre scandalo, però, credo che un ragionamento vada fatto, perché chiunque che legge una cosa del genere, dice che cosa sta succedendo e non va bene.
Non credo che ci possano essere limitazioni da parte dell’Amministrazione nei confronti dei propri dipendenti, però credo che ci sia qui anche un codice etico da rispettare, perché alla fine se uno si alza e perché fa il sindacalista o per caso fa politica, si permette di fare affermazioni non vere che vengono così esaltate, credo che questo non sia oggettivamente un modo corretto poi di dare le giuste informazioni ai cittadini.
Tranquillizzo il Consiglio Comunale, non ci sono problemi di nessuna sorte con la Polizia Locale e anche ricordo che, noi, nonostante i tagli all’assunzione del personale, abbiamo negli ultimi anni sempre salvaguardato l’assunzione di assistenti sociali e di Polizia Locale nei limiti che la legge ci consente, perché comunque di fatto ci troviamo di fronte a ulteriori tagli del 20 percento del personale e quindi una difficoltà reale a reggere quella che è una situazione così di bisogno.

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