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n. 81 10.05.2012

RICCARDO MALAVOLTA

Due anni fa chiesi quante contravvenzioni erano state applicate per il mancato rispetto del REGOLAMENTO COMUNALE PER IL BENESSERE DEGLI ANIMALI E PER UNA MIGLIORE CONVIVENZA CON LA COLLETTIVITA’ UMANA. Ricordo che i verbali redatti erano molto pochi se confrontati ai numerosi episodi di infrazione che avvengono in città in particolare per la scarsa attenzione di molti padroni sull’abbandono dei bisogni dei loro cani per strade e parchi. Più volte in quest’aula è stato richiamato il problema, anche con la richiesta di maggiori spazi dedicati ai nostri amici a quattro zampe. Ora mi sembra che la situazione sia tutt’altro che migliorata e quindi chiedo un aggiornamento del report a suo tempo a me inviato con i dati degli ultimi anni delle multe suddette. Inoltre chiedo se sia possibile istituire dei controlli periodici e mirati da parte della nostra vigilanza locale, in modo che i comportamenti maleducati e irresponsabili si riducano il più possibile.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE MARRONE

Riguardo la vicenda delle feci dei cani abbandonati, ho qui una risposta via mail che mi fornisce il Vicecomandante, che peraltro è una risposta che si formalizzerà a un’interrogazione, la 73 del Consigliere Berlino.
Nel 2010 sono state effettuate undici violazioni, nel 2011 sette e nel 2012 sino a ora, cioè sino al 31 marzo del 2012, cinque.
Mi pare doveroso precisare però una questione. Innanzitutto è molto difficile elevare la sanzione a coloro che tengono questo comportamento poco decoroso, anche perché, in realtà, la norma, così come è formulata, in teoria prevede che la Polizia locale potrebbe elevare la sanzione nel momento in cui il cane sta defecando, per cui, devo dire che risulta alquanto difficile.
Inoltre la sanzione, che è una sanzione particolarmente alta, perché sono 150 euro, è ricorribile praticamente sia in prima istanza facendo un ricorso al Sindaco e successivamente al Giudice di Pace competente, quindi al Giudice di Pace di Monza.
Devo dire che dal rapporto che ci ha fatto la Polizia locale nell’anno 2011, le sanzioni elevate sono state quasi tutte ricorse praticamente, quindi con ulteriori aggravi, anche perché diventa una cosa particolare davanti al Giudice.
Quello cui stiamo pensando da tempo è di fare una campagna mirata di sensibilizzazione, più volte abbiamo tentato di sensibilizzare anche con la Consulta degli animali, attraverso dei volantini, dei cartelli, abbiamo affisso cartelli in area cani e adesso tenteremo nuovamente una campagna di comunicazione, che peraltro abbiamo già fatto sia nel 2010 che nel 2011, per prevenire il problema.

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