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n. 371 13.12.2010

Enrico Zonca

Grazie Presidente.
A questo punto riprendiamo un attimo il discorso dell’accordo tra il Comune di Cinisello Balsamo e l’Agenzia delle Entrate, perché è un accordo del 2009, quindi può darsi che fosse previsto dal 2006, questo non lo so, non me lo ricordo, però la delibera di Giunta è del 2009, quindi solo nel 2009 il Comune di Cinisello decide, insieme a pochissimi altri Comuni italiani, decide di aderire a questo accordo con l’Agenzia delle Entrate.
A questo punto, ci è stato detto che, le segnalazioni che devono essere qualificate secondo questo aggettivo sono state sette e queste segnalazioni sono relative alle dichiarazioni dei redditi 2005, quindi stiamo parlando di segnalazioni vicine alla prescrizione o comunque alla decorrenza dei termini.
La mia domanda è, visto che poi anche l’Assessore ha detto un’altra cosa sull’Ici e a questo punto sono obbligato a fare una domanda anche sulla revisione catastale.
Vorrei capire quali sono le modalità di controllo e quali sono i criteri utilizzati dall’Amministrazione Comunale per definire, non voglio una risposta questa sera, la voglio per iscritto, quali sono i criteri che vengono utilizzati dall’Amministrazione Comunale, per definire segnalazioni qualificate, quelle che vengono fatte all’Agenzia delle Entrate, perché ho letto una serie di articoli sui giornali relativi a qualche altro Comune, ad esempio il Comune di Ravenna ha aderito a questa iniziativa, ma pochissimi altri hanno effettivamente aderito, in cui si metteva in dubbio la totale trasparenza e obiettività di queste segnalazioni qualificate.
Per non cadere nel dubbio che, il Comune di Cinisello Balsamo, vada a scegliere le segnalazioni che ritiene più qualificate di altre, allora è giusto che vengano stabiliti dei criteri oggettivi con i quali poi si procede in modo automatico alla segnalazione e questo dovrebbe essere il panorama ideale, perché se non fosse così, si cadrebbe nel campo della discrezionalità della segnalazione, il che renderebbe estremamente pericolosa questa iniziativa, perché ci potrebbe essere il dubbio di segnalare alcune posizioni e altre no, quindi, ritengo che questa sia la risposta che mi deve essere data.
Poi, la seconda domanda che ho fatto prima all’Assessore e che non vedo più in aula, è questo accordo con l’Agenzia delle Entrate, riguarda solamente l’imposta relativa alle persone fisiche, oppure anche riguarda le dichiarazioni delle persone giuridiche?
Perché non è un elemento di poco conto, anche questo è fondamentale, capire se esistono dei criteri oggettivi, che evidentemente devono essere diversi, che permettano in modo oggettivo all’Amministrazione Comunale, di stabilire che esistono delle posizioni che sono di potenziale evasione fiscale, ricordiamoci che la segnalazione non è la prova di un’evasione fiscale, la prova dell’evasione fiscale la deve dare l’Agenzia delle Entrate, non la può dare il Comune, quindi anche le affermazioni dell’Assessore al Bilancio dell’ultimo Consiglio Comunale, in cui viene detto noi abbiamo segnalato circa 3 milioni di Euro di evasione fiscale su sette posizioni, ci aspettiamo 500 mila Euro di provvigione, non l’ha chiamata provvigione, ma più o meno abbiamo capito.
Questa cosa è sbagliata, perché fino a quando l’Agenzia delle Entrate, per scoprire che in realtà queste posizioni non sono nemmeno state aperte dall’Agenzia delle Entrate, quindi si è messo il carro non davanti ai buoi, ma davanti all’intera mandria, quindi queste affermazioni di aspettarsi 500 mila Euro dai 3 milioni previsti di potenziale evasione, sono un’affermazione totalmente gratuita.
Dico questo, perché dieci minuti fa, riferendosi invece alla revisione dell’Ici, l’Assessore al Bilancio ha detto queste testuali parole, ha detto ai cittadini che hanno pagato l’Ici in modo difforme da quello che doveva essere, erano certamente in buona fede, si sono basati sulle informazioni notarili, quindi sulle informazioni dei loro rogiti e quindi queste cartelle esattoriali sono il risultato, testuali parole, della revisione di alcuni immobili della città ed è qui che non va bene la cosa, alcuni immobili.
Anche qui dovremmo capire se siamo nel campo dell’oggettività, oppure c’è il dubbio che siano stati scelti alcuni immobili e su quelli si sia fatta la riclassificazione, perché un’Amministrazione Comunale seria, che vuole rivedere e vuole avere come principio l’equità fiscale e anche quella relativa all’imposta comunale degli immobili, la revisione la deve fare su tutti gli immobili, non su alcuni immobili e siccome l’Assessore un minuto fa ha detto esattamente questa frase, allora a questo punto voglio capire con quale criterio si è stabilito di fare, di chiedere la revisione di alcuni immobili e di altri no, anche perché, visto che siamo a pochi giorni dalla fine dell’anno, la mancata revisione del classamento catastale di altri immobili, va, porta automaticamente in prescrizione tutte le differenze relative al 2005 e quindi anche qui, seconda domanda, sulla quale voglio una risposta scritta, con quale criterio è stato chiesto all’Agenzia del territorio, di fare la verifica di - parole del Vicesindaco – alcuni immobili della nostra città, perché noi non possiamo cadere nell’errore di prestare il fianco a una discrezionalità della revisione di alcuni immobili rispetto ad altri, di dare la precedenza della verifica di alcuni immobili rispetto ad altri, perché questa non sarebbe la famosa equità, sarebbe discrezionalità e quindi presterebbe il fianco a tutta una serie di dubbi sull’intera operazione. Mi fermo qui per il momento.

RISPOSTA DEL SINDACO

Volevo dire tornando indietro al Consigliere Zonca, prima di tutto ringraziare Di Lauro e Berlino e dire al Consigliere Zonca, visto che ha fatto affermazioni sia nel comunicato di questa sera sollecitando una Amministrazione seria, credo che quando si parla di tasse e di lotte alla evasione, in un paese come il nostro, che con l’evasione fiscale che c’è di oltre 100 miliardi non abbiamo un paese propenso al pagamento delle tasse, da questo punto di vista, prima di fare lei Consigliere alcune affermazioni, che lasciano spazio alla voglia di ribellarsi sempre, mi permetto perché è una cosa che lei ha scritto, come ha anche detto questa sera qua, la pregherei di essere molto cauto su questa partita, è giustamente suo dovere prima di tutto di avere tutte le giuste informazioni per capire se è la struttura tecnica, l’Amministrazione, ognuno per le sue competenze, hanno agito in maniera equa, in maniera regolare nel rispetto della norma, questo è doveroso, però quello che lei ha fatto intendere dilazione, ha detto, usato e ha scritto parole molto grosse, la pregherei veramente di…vedo che ogni giorno lei ha la possibilità di scrivere e fare ogni giorno il grillo di turno, vedo che lei ha un sacco di tempo, mi fa piacere e le fa onore, però, insomma siccome io non sono grillina e penso che di fatto in questo momento ci sia bisogno di grande serietà in questo paese e mi auguro sempre che le forze politiche, al di là dell’appartenenza di Minoranza e Maggioranza, aiutino a uscire da una situazione molto complicata, anche di confusione, credo che il Dottor Polenghi, l’Amministrazione Comunale, la Vicesindaco Ghezzi, rispetto a questa partita, abbiano fatto tutto quello che è giusto fare.
Aggiungo, per informazione del Consiglio, che, siccome Berlino come voi sapete lavora all’Agenzia delle Entrate, mi ha chiamato e mi ha detto qui sono successi problemi, devo dire che, abbiamo potuto capire, questo in virtù anche della nascita della Provincia di Monza e Brianza, perché questa nascita di questa Provincia con tutti i pacchetti che si muovono, di fatto il Direttore Generale dell’Ufficio delle Entrate Dottor Palumbo, oggi l’ho risentito ed è tutto sotto controllo, è tutto rientrato.
Certo, ho scritto a Tremonti, perché stava nelle cose, ma stava nelle cose, ma non è nel mio carattere fare così e voglio dire al Consiglio Comunale, siccome Tremonti ad un certo punto all’ANCI ha preso a sberle tutti i Sindaci, dicendo ah qui c’è questa cosa che voi dovete fare e non state facendo nulla Sindaci di Italia, è una vergogna, perché lo Stato Centrale vi sta chiedendo questo e voi non lo state facendo.
Quando Polenghi mi ha detto che eravamo in questa situazione, mi sono fatta fare una relazione che ho portato all’ANCI, ho portato all’ANCI Lombardia e all’ANCI nazionale, dicendo, scusate, qui i miei tecnici dicono che di fatto non c’è questo tipo di risposta e da questo punto di vista, siccome non è successo nulla dopo questo intervento di due mesi fa, ho detto va bene adesso faccio una cosa giornalistica e vediamo cosa succede.
Ora, chiusa la vicenda, mi sembra che le cose hanno visto una corretta risposta da parte di tutti, anche una preoccupazione, a questo punto si tratta di capire come andare avanti e vi risponderemo puntualmente per iscritto al Consigliere Zonca, credo che avremo occasione a questo punto di discutere, però tutti insieme a breve della materia, alla luce della nuova Commissione Tributaria con tutte le cose annesse e connesse, perché ci vengono chiesti sempre nuovi compiti, noi cerchiamo di farli per vari motivi per giustizia sociale, perché si viene chiesto un compito da parte di chiunque e noi tentiamo sempre di farlo e ovviamente anche perché questa cosa comunque comportava e comporta, se ci fossero veramente evasori fiscali, una entrata per il Comune e perché no, credo che questo, visto che è permesso, è previsto ed è dovuto, perché no vergognarsene, di avere le risorse che ci servono per rispondere a molti dei problemi, che i cittadini ci segnalano.

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