La terza riguarda il Centro culturale. Chiedo se risponde al vero che è stato richiesto o dall’Amministrazione Comunale o dalla fondazione del Nord Milano, un finanziamento a Fondazione Cariplo, per progetto culturale del Nord Milano che prevede un finanziamento di circa 600 mila euro per opere da realizzare nel nuovo centro culturale. Pare che siano opere per il completamento, un ulteriore costo per il completamento del centro culturale. Chiedo se risponde al vero che è stata fatta questa richiesta alla Fondazione Cariplo?

RISPOSTA DELL’ASSESSORE FASANO

Rispondo all’interrogazione del Consigliere Zonca inerente un bando presentato a Fondazione Cariplo. Io non ero presente quando l’ha fatta, però dagli elementi che mi sono stati forniti dovrebbe essere quello sulla valorizzazione dei luoghi della cultura che abbiamo presentato come ente capofila Cinisello Balsamo nell’ambito del quadro dell’attività di ATS Cultura.
Quel bando prevede due aspetti, prevede un primo aspetto relativo alla costruzione di un sistema integrato di comunicazione delle attività culturali sul territorio, quindi invita i Comuni a darsi un sistema condiviso di comunicazione degli eventi. A fronte di questo, l’altro pilastro del bando prevede la possibilità di finanziare quota parte degli interventi strutturali sul territorio, che facciano da presupposto alla realizzazione di attività.
Noi abbiamo concorso con la collaborazione di Milano Metropoli e con la collaborazione degli altri Comuni che già si ritrovavano dentro la cornice di ATS, di questa azienda transitoria di scopo sulla cultura del nord Milano, a questo bando, definendo un sistema di comunicazione che potesse riguardare i nostri Comuni su diverse attività e caricando dentro il bando quota parte di una serie di costi in atto rispetto a delle nostre opere.
Da questo punto di vista siamo andati noi a caricare parte dell’ultimo lotto dei lavori del centro culturale. Tra l’altro posso anche anticipare che purtroppo la valutazione non è stata positiva, nel senso che ho ricevuto giusto la settimana scorsa dal Presidente della Fondazione Cariplo Guzzetti una lettera che ci comunicava che il bando non è andato come avremmo voluto ma che sottolineava alcuni aspetti di interesse del nostro bando, in particolare proprio per il modo in cui avevamo cercato di concepire in maniera integrata la realizzazione di eventi culturali, ci segnalava alcuni elementi di squilibrio, alcuni punti critici, come il fatto che, ad esempio, il contributo relativo rispetto alle opere pubbliche che avrebbe potuto finanziare dentro questo bando Fondazione Cariplo era molto squilibrato a vantaggio del nostro Comune. In teoria si iniziò a lavorare al bando prima ancora di questi ultimi mesi, dell’ultimo anno, forse già nella precedente Amministrazione, quindi ci siamo trovati in una situazione in cui, maturate le condizioni per presentarci con una proposta, in realtà, erano pochi i Comuni che avevano ancora delle opere pubbliche in parte finanziabili dentro questo meccanismo. Per cui la nostra proposta era abbastanza sbilanciata sul nostro Comune perché eravamo uno dei pochi che aveva ancora delle opere pubbliche in essere e che quindi poteva caricare questi costi.
Comunque, rispetto alla comunicazione ricevuta da Fondazione Cariplo, lo anticipo a tutti i Consiglieri prendendo spunto dall’interrogazione del Consigliere Zonca, vi è un interesse a prendere in considerazione una nostra riproposizione della domanda, in virtù del fatto che il prossimo anno sarà riproposto questo bando sulla valorizzazione dei luoghi della cultura. Quindi abbiamo già preso contatto con Fondazione Cariplo e con Milano Metropoli per fare quanto prima un po’ il punto della situazione, anche perché, ovviamente, il pezzo progettuale di comunicazione integrata sulle nostre attività culturali resterà in essere, il pezzo relativo al finanziamento di opere non è detto che sarà più quello, perché, passando i tempi, probabilmente entreremo in una fase temporale il prossimo anno dove le opportunità di finanziamento di opere che ci riguardano saranno diverse e altre.
Questa è la ratio del bando, il nostro modo di partecipare, le ho anticipato anche una valutazione rispetto all’esito perché ho ricevuto proprio venerdì questa lettera.
Tra l’altro fa parte di diverse attività che il settore cultura sta mettendo in essere cercando di reperire delle risorse anche all’esterno del Bilancio dell’Amministrazione, soprattutto di recente i bandi relativi a fondazioni private su temi riguardanti la cultura sono in incremento, soprattutto quelli che hanno anche un corrispettivo in termini di processi di integrazione e di coesione sociale, che prima erano prerogativa esclusiva dei servizi sociali, oggi interessano più da vicino anche i progetti culturali. Quindi lì stiamo cercando di lavorare con una certa sistematicità, sebbene si tratti di aumentare il numero delle domande e la capacità progettuale prima di riuscire a incamerare i primi risultati, quindi è un lavoro ancora in essere.