Grazie Presidente. Buonasera a tutti. Io volevo fare un po’ di richieste, più una richiesta che mi arriva da un cittadino.
Un’informazione e interrogazione era in merito alla sede operativa per il Corpo dei volontari della protezione civile di Cinisello Balsamo.
So che è un problema che emerso più di una volta, che c’è una difficoltà ad avere delle strutture a disposizione, ma io che parlo con loro spesso e volentieri ho appreso che per esempio, recentemente - loro, come sapete, sono ospiti nella sede della Croce Rossa di via Giolitti, ora gli operatori sono diventati 30, i materiali e i mezzi a loro disposizione sono notevoli, tra le altre cose sono molto impegnati a raccogliere anche del materiale per gli aiuti umanitari e la cooperazione internazionale di cui Cinisello è comunque sempre stata abbastanza attenta e presente - e recentemente sono anche stati costretti a buttare via un bancale di roba nuova perché non sapevano più dove metterlo.
Ci sono notevoli difficoltà per quanto riguarda gli spazi, ma mi rendo anche conto che in caso di necessità, la protezione civile dà un servizio utile alla cittadinanza.
Spero che non avremo bisogno di grandissimi interventi, in caso di neve, piuttosto che di altre calamità e di altri interventi, però questo annoso problema, che ormai si trascina da tanto tempo, vorrei capire dove sta il problema perché è un servizio che comunque da tempo è importante per la nostra Città e non solo, perché comunque sono intervenuti recentemente anche a Paderno, quando è caduto il tetto a Cinisello, è un servizio totalmente volontario, ben strutturato, con personale che si prepara e si qualifica attentamente e costantemente.
Quindi chiedo se si può sapere dove sono le difficoltà, perché non riesco neanche a dare risposte.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE RIBOLDI

Grazie e buonasera.
Per quanto riguarda l’associazione Protezione Civile, sull’argomento Centrale Operativa e le forze che partecipano all’attività della Protezione Civile credo che l’Assessore Veronese, che non era presente quando era stata fatta la domanda, potrà poi chiarire qual è la situazione. Nello specifico, questa è un’associazione che si dà da fare, che però in questo momento è in una sede. La condivisione delle sedi è cosa abbastanza diffusa, si tratta di capire se la sede in cui si trova, dove ci sono spazi, non sia adeguata e sufficiente. Per quello che ci risulta al momento gli spazi ci sono, non possiamo pensare di fare una cosa apposta per ciascuno, ovviamente, sempre che lo spazio gli consenta di lavorare. Mi risulta di sì, però chiederò poi all’Assessore Veronese se quella collocazione può creare problemi operativi all’associazione. Sulla condivisione, come ho detto prima, sono totalmente d’accordo, come stanno facendo tante associazioni sul territorio.