AI SOLDATI PERITI NELL’INCIDENTE FERROVIARIO DI BARAGIANO (PZ)

Lapide commemorativa - Baragiano (Pz) - stazione ferroviaria

ISCRIZIONE

BARAGIANO RESTITUISCE IL
RICORDO AI SOLDATI
PERITI NEL DERAGLIAMENTO
DELLA TRADOTTA MILITARE
DEL 12 DICEMBRE 1942
seguono i cognomi dei militari con le città di provenienza
12 DICEMBRE 2002
COMUNE DI BARAGIANO

In occasione del sessantesimo anniversario del deragliamento di una tradotta militare avvenuto il 12 dicembre 1942 nei pressi di Baragiano di Potenza, l’Amministrazione comunale e i cittadini di Baragiano vollero rievocare la sciagura con l’apposizione di una lapide nella stazione ferroviaria.

Alla commemorazione, dal significativo titolo Perchè i posteri non dimentichino, furono invitati: l’arcivescovo di Potenza Agostino Superbo per celebrare la messa, rappresentanti delle Forze Armate, di Trenitalia, i familiari dei militari deceduti e i superstiti della sciagura. La lapide fu quindi svelata con tutti gli onori civili e militari.

L’Amministrazione comunale volle rievocare la sciagura per perpetuare la riconoscenza e la solidarietà dei cittadini nei confronti di queste giovani vittime della guerra, morte senza nemmeno aver raggiunto il fronte.

Sulla lapide sono incisi i nomi e le città di provenienza dei ventinove militari deceduti nell’incidente (altri cencinquanta soldati rimasero gravemente feriti).

Tra quelle vittime vi erano due militari di Cinisello Balsamo: Dante Bonanomi e Luigi Sattin, anche se nella lapide Dante Bonanomi viene erroneamente indicato come proveniente da Milano.

Vai alla scheda: "L’incidente ferroviario di Balvano (Pz)".

Vai alla scheda: "Il trasporto ferroviario nel sud Italia dopo lo sbarco degli Alleati".



GALLERIA FOTOGRAFICA

La stazione di Baragiano