L’IMMIGRATO - "IL GRANDE SALTO"

Opera scultorea - via Frova - nella piazzetta sita sul lato sinistro di Villa Silva Ghirlanda Cipelletti

ISCRIZIONE

8.12.2008
Il Grande salto
Cordelia Von Den Steinen

DOVE

L’opera scultorea è collocata in via Frova al centro della piazzetta sita sul lato sinistro di Villa Silva Ghirlanda Cipelletti.

QUANDO

La scultura fu inaugurata l’8 dicembre 2008, nell’ambito delle iniziative poste in essere per l’avvio della metrotranvia. L’iniziativa fu preceduta da un’esibizione della Besana Marching Band che giunse nei pressi della scultura sfilando e suonando lungo le principali vie del centro città.
Prima dello svelamento intervennero il sindaco Angelo Zaninello e l’artista Cordelia von den Steinen.
Fu sempre la Besana Marching Band ed esibirsi a conclusione dell’iniziativa.

DEDICATO A

L’artista si rese conto da subito che la storia della città, con le sue ville, parchi e chiese, non coincideva con la storia dei suoi abitanti, persone arrivate per lo più dal sud. Scelse quindi di narrare la loro storia attraverso delle postazioni di gruppi sculturali in bronzo, in formato terzino, cioè meno grande del vero, sistemati su dei basamenti dello stesso granito della pavimentazione. Dalla prima fermata, con la rappresentazione dell’accoglienza dei nuovi arrivati, fino all’ultima fermata, quella della Biblioteca Civica, caratterizzata da una figura scrivente, circondata da libri, per indicare il cambiamento del tipo di lavoro, frequente nelle nuove generazioni.

Il progetto iniziale del 1998 venne sostituito nel 2001 da uno meno impegnativo da un punto di vista finanziario; fu infatti rivisto e ridotto a una sola opera. Cordelia von den Steinen rimase comunque ferma nel proposito di raccontare la storia dell’immigrazione, riassumendola simbolicamente in una sola figura, con valigia, borse e pacchi, intenta a compiere un grande salto sopra il vuoto tra un pilastro e l’altro, che simboleggia appunto il fenomeno dell’immigrazione che ha caratterizzato la storia della città e che ha contribuito alla sua crescita sociale e culturale.

Durante l’inaugurazione il pubblico comprese il contenuto simbolico dell’opera anche attraverso una forma di identificazione, grazie ad alcuni particolari della scultura come il mazzo di chiavi, la valigia, la forma di formaggio, la conchiglia.
La scultura venne presentata come un’opera simbolica che rappresenta anche la prospettiva di cambiamento che si apre per la città e per i suoi cittadini con l’arrivo del nuovo mezzo di trasporto.
Il Sindaco Angelo Zaninello, nel suo intervento, sottolineò anche un’altra possibile interpretazione, cioè il grande salto dalla società agricola a quella industriale, un altro pezzo importante della storia della città.

Come sottolineò l’artista, ogni interpretazione è valida, ogni riferimento ha un valore e un senso perchè ognuno di noi ha fatto molte volte l’esperienza di compiere un grande salto da una situazione a un’altra.

CHI

Nel contesto dei lavori per la realizzazione della metrotranvia a Cinisello Balsamo, inizialmente era stato previsto l’inserimento di sculture in un percorso segnato da cinque tappe, dalla prima fermata fino alla Biblioteca Civica.
Venne incaricata, per la realizzazione delle cinque sculture, l’artista Cordelia von den Steinen.
L’opera fu commissionata e seguita per gli aspetti tecnici dalla Metropolitana Milanese in accordo con il Comune di Cinisello Balsamo.

CARATTERISTICHE

L’opera scultorea è in bronzo, fusa a cera persa, ancorata su un solo pilastro di granito. L’altro pilastro, quello dell’atterraggio, porta lo stemma di Cinisello Balsamo, modellato e poi fuso in bronzo.
Le semplici sedute in granito delimitano lo spazio proprio della scultura.



GALLERIA FOTOGRAFICA

La collocazione dell’opera scultorea

Il Grande Salto

L’opera scultorea

L’opera scultorea

L’opera scultorea

Particolare

Particolare, lo stemma del Comune

Particolare

La targa

La Besana Marching Band

Intervento del sindaco Angelo Zaninello

Intervento di Cordelia von den Steinen

Il pubblico

Lo svelamento dell’opera

Gli assessori Rosa Riboldi, Giuseppe Sacco, Siria Trezzi, Enza Fioravanti, Damiano Russomando, il vicesindaco Roberto Imberti, la consigliera Luisa Del Soldato, il sindaco Angelo Zaninello, e Daniela Gasparini con l’artista