LA DONNA - "DONNA IL TUO MONDO NELL’UNIVERSO"

Opera scultorea - via Diaz angolo via Martinelli - nel parco di villa Di Breme Gualdoni Forno

ISCRIZIONE

Opera d’arte dedicata alla donna, al suo valore sociale e a tutte le donne
alle quali è stato finora negato il diritto universale della persona

"DONNA IL TUO MONDO NELL’UNIVERSO"
dello scultore Alessio Sozzi
OPERA DONATA ALLA CITTADINANZA
DALLA CIRCOSCRIZIONE DUE
CON IL CONTRIBUTO
DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
DEI CIRCOLI CULTURALI
CONCORDIA E P.NERUDA
21 marzo 1999

DOVE

L’opera scultorea è situata all’interno del parco di villa Di Breme Gualdoni Forno in via Diaz angolo via Martinelli.

QUANDO

L’inaugurazione si tenne nel pomeriggio di domenica 21 marzo 1999, primo giorno di primavera, in occasione dell’apertura dei giardini storici di villa Di Breme Gualdoni Forno, nell’ambito delle manifestazioni per la Giornata Internazionale della Donna.

La cerimonia fu preceduta da un concerto del Gruppo b quartet di clarinetti degli allievi della Civica Scuola di Musica.
Seguirono gli interventi istituzionali del presidente della Circoscrizione 2, Elena Casanova, del vicesindaco Roberto Mauri e del sindaco Daniela Gasparini che sottolineò l’importanza di quest’opera d’arte che racchiude in sè una notevole motivazione culturale, tale da renderla particolarmente significativa. Un omaggio alle donne della città, al loro ruolo fondamentale nella famiglia, nella società civile e religiosa.
La giornata si concluse con la cerimonia di donazione dell’opera scultorea alla Città da parte dei Circoli culturali Ordine e Concordia e Pablo Neruda.

DEDICATO A

La scultura è dedicata alla donna, al suo valore sociale e a tutte le donne alle quali è stato finora negato il diritto universale della persona.

CHI

Il monumento, dell’artista Alessio Sozzi, nacque su iniziativa dell’Amministrazione comunale - Circoscrizione n. 2 - con il contributo dei Circoli culturali Ordine e Concordia e Pablo Neruda.

Con l’intento di lasciare una traccia tangibile sul territorio della presenza dei loro circoli, Clarita Calciati del Pablo Neruda e Gianfranco Mangiagalli di Ordine e Concordia, accolsero con entusiasmo la proposta di Elena Casanova, presidente della Circoscrizione 2. Molto apprezzata fu anche la scelta di dedicare l’opera scultorea alla donna.

CARATTERISTICHE

Opera scultorea a tuttotondo in pietra ricostruita, ottenuta da una mescola a base di cemento e ghiaia di fiume, sostenuta da un’intelaiatura in ferro, misure: m. 2,28x0,85x0,85.

Le donne nude dello scultore Alessio Sozzi si avviluppano sulla sfera terrestre, una forza centrifuga si sprigiona dal globo e si trasmette in superficie alle braccia, ai seni, al capo, ai capelli, al bacino della donna che, per non essere proiettata verso l’aldilà, deve artigliarsi come un ponte umano, le mani serrate ai ginocchi, alle caviglie, per resistere a
metaforiche scosse telluriche. La donna riesce a prendere il sopravvento sul globo, lo avvolge, lo immobilizza, lo protegge pur con lo sguardo puntato verso un’altra dimensione incontaminata, ove la lotta secolare per il riscatto potrà placarsi.

PER APPROFONDIRE

Il giardino di villa Di Breme Gualdoni Forno

In passato la villa era abitata da nuclei familiari affittuari che avevano libero accesso al giardino dei proprietari. C’erano alcune panchine in pietra, poste all’ombra di gigantesche piante secolari i cui lunghi rami coprivano sino un terzo del cortile. Forno, l’ultimo proprietario, dopo la guerra decise di proibire alle famiglie residenti di usufruire del piccolo parco circostante ed eresse un alto e brutto muro di separazione tra il cortile e il parco stesso.

Nel 1999 l’Amministrazione comunale, divenuta proprietaria della Villa, riaprì il giardino che, ritornato visibile a tutti, protetto dalla cinta muraria, venne definito il giardino segreto.

L’entrata principale, murata in passato, era stata ripristinata e collegata al nuovo ingresso; un percorso pedonale con andamento sinuoso attraversava tutto il giardino conducendo alle tre aree di sosta dove alcune panchine invitavano a ristare. L’ossatura arborea del giardino fu conservata e arricchita con cespugli da fiore scelti in gran parte tra le specie dei giardini del Settecento.

Oggi la Villa, dopo le opere di restauro, è sede dell’ Universiscuola, Centro di Alta Formazione dell’Università degli Studi di Milano - Bicocca.

Vai alla scheda: "Agli agenti delle scorte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino" - lapide commemorativa - via Diaz angolo via Martinelli - nel parco Di Villa Di Breme Gualdoni Forno.

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