BASSI ENRICO

Nacque a Balsamo il 21 dicembre 1920 da Vincenzo Bassi e Maria Denti. Era un ragazzo di statura media con i capelli castani lisci. Celibe, era residente in via Regina Margherita 3 (oggi via Mariani). Frequentò la scuola fino alla quinta elementare. Prima della chiamata alle armi svolgeva la professione di tornitore meccanico.

Arruolato nell’Esercito con la matricola 15406, venne mobilitato il 7 gennaio del 1941. A novembre dello stesso anno ottenne una licenza straordinaria. Assegnato alla 5^ Compagnia, 54° Reggimento Fanteria Divisione Sforzesca, il 22 giugno del 1942 partì per la Russia.

Il 26 gennaio del 1943 fu dichiarato disperso durante un combattimento nel settore centrale medio Don, fronte Est. In seguito ad ulteriori ricerche risultò che era stato catturato dai russi e internato nel campo di prigionia n. 58 di Tiomnikov*, dove morì il 2 maggio del 1943.
Alla famiglia furono corrisposte 12.250 lire come indennizzo per la prigionia.

Bassi è sepolto a Tiomnikov ed è ricordato nel cimitero di Balsamo.

Il suo nome compare sulla lapide Ai dispersi della seconda guerra mondiale sita nell’atrio del Palazzo comunale in piazza Confalonieri 5.

PER APPROFONDIRE

*Tiomnikov è oggi una piccola cittadina della Repubblica autonoma della Federazione Russa di Mordovia, tradizionalmente detta Repubblica dei Mordvini. Sotto il nome di campo 58 c’erano in realtà più campi di prigionia. Gli italiani erano al 58/8 in località Astrachanzen-Liev. Ne morirono 4329, una strage causata soprattutto da tifo e malattie intestinali. Furono tutti sepolti in una fossa comune in zona Moloschnitsa.

Foglio Matricolare 1
Foglio Matricolare 2
Foglio Matricolare 3


Verbale di irreperibilità
Prospetto di liquidazione di indennizzo


GALLERIA FOTOGRAFICA

Enrico Bassi

Cimitero di Balsamo

Veduta di Tiomnikov

Tiomnikov, il monumento eretto sopra la fossa comune. Fotografia scattata in occasione di un pellegrinaggio organizzato dall’U.N.I.R.R. (Unione Nazionale Italiana Reduci di Russia)