Nacque a Sesto San Giovanni il 9 febbraio 1920. Celibe, svolgeva la professione di fattorino prima della chiamata alle armi.
Marinaio imbarcato su un’unità addetta alla vigilanza e al dragaggio delle coste per la Marina Militare.
Fu decorato con la Croce di Guerra al Valor Militare.
Morì il 13 gennaio 1944 nella sua abitazione a Cinisello Balsamo in seguito a un’ulcera duodenale gastrica perforata, malattia contratta mentre prestava servizio sulla nave e non diagnosticata dal capitano medico.
Fu sepolto nel cimitero di Cinisello.
Il suo nome compare sulla lapide Ai caduti della seconda guerra mondiale sita nell’atrio del Palazzo comunale in piazza Confalonieri 5.
PER APPROFONDIRE
I fratelli più grandi di Bruno: Armida (25 gennaio 1914), Gino (15 settembre 1915) e Lino (15 maggio 1918), collaborarono con la Resistenza. Armida era staffetta della 108^ Brigata Garibaldi, Distaccamento della società It.Resine; Gino e Lino collaborarono con il Distaccamento di Cinisello Balsamo della 119^ Brigata Garibaldi S.A.P. Quintino Di Vona.
I tre fratelli morirono tutti piuttosto giovani: Armida il 30 ottobre 1958 e Gino il 17 gennaio 1974, entrambi per malattia; mentre Lino il 13 maggio 1959 per un incidente sul lavoro.
Riposano tutti nel cimitero di Cinisello.
GALLERIA FOTOGRAFICA
Bruno Broggiato
La tomba di Bruno Broggiato, cimitero di Cinisello
Anniversario della Liberazione, 25 aprile 1951, Lino e Gino Broggiato
Anniversario della Liberazione, 25 aprile 1951, Armida Broggiato