Il caso della TIA però vorrei ancora tenerlo vivo al di la di Auchan, si o no perché ritengo che nel momento in cui l’Amministrazione Comunale prende una scelta, questa scelta dovrebbe essere indicata dal Consiglio Comunale o dalla Giunta o dall’Amministrazione, invece di fare arrivare a casa una lettera, da una azienda controllata dall’Amministrazione, il quale senza capire in che modo, con quali termini, con quali cifre, venga dato questo aumento. Invece visto che la nostra Amministrazione ha le idee chiare – ce l’ha ricordato prima l’Assessore Marrone – sarebbe stato meglio se la lettera, che è arrivata a tutti i cittadini, ben oltre la cartella di pagamento, fosse stata fatta dall’Amministrazione Comunale; perché, come giustamente un Consigliere di Maggioranza ha avuto qualche perplessità nel votare quella delibera - io non entro nel merito della cosa perché ognuno è libero di fare e lui se lo ha fatto è per coerenza sicuramente nei confronti di un impegno che ha preso con la sua Maggioranza – però resta la questione che a quanto pare una lettera è arrivata da un ente preposto che è invece controllato al 100% dall’Amministrazione Comunale. Sappiamo e prendiamoci le nostre responsabilità.

RISPOSTA DEL VICESINDACO GHEZZI

Grazie Presidente, ho dimenticato di rispondere all’interrogazione del Consigliere Di Lauro, riguardo quella lettera che è stata inviata dalla Società Nord Milano Ambiente, lettera di accompagnamento alla seconda rata della TIA 2010. C’è stato un errore da parte della società distributrice, nel senso che la lettera doveva arrivare insieme alla bolletta, purtroppo c’è stato un disguido, hanno fatto uscire prima la bolletta e dopo hanno dovuto rimediare con la lettera d’accompagnamento. Questo sarà a carico della società distribuito ovviamente, che ha commesso l’errore. Per quanto riguarda l’opportunità o meno della firma della lettera, abbiamo ritenuto opportuno che essendo la società responsabile del servizio della TIA, il Presidente firmasse la lettera, è stata una scelta.