Oltre a questa cosa direi che il quartiere, sicuramente non è un quartiere che si nota per quanto riguarda la sicurezza, in quanto il programma elettorale che è stato – mi sembra – varato da questa Giunta proponeva anche una strategia per, non dico eliminare, ma per diminuire la criminalità. Si è parlato di polizia locale, di assunzioni di nuovi poliziotti, per controllare meglio i quartieri, ma da quanto mi risulta il bilancio Comunale impone un risparmio. A questo punto direi che esiste anche il sistema di video sorveglianza. Un sistema che è una necessità nel quartiere in cui io lavoro, infatti l’Amministrazione tassa le attività commerciali del Viale Fulvio Testi, ma non si è mai curata di usare una parte del ricavato per migliorare le condizioni di questo quartiere da 20 anni ed oltre, fino ad oggi. Io posso capire anche chi ha votato la Sinistra. Posso capirli; ma non capisco perché in Giunta devo vedere sempre le stesse facce. Nel senso che sono sempre le solite facce ai giovani non è stata data nessuna… Quindi chiedo che venga istituita una Commissione di sicurezza e venga interpellato un tecnico, non legato a nessuna forza politica, per relazionare su quanto fare a Cinisello in fatto di video sorveglianza come programma minimo.
Rifacendomi a quanto ho appena detto mi è stato riferito – e ho anche visto personalmente – che extracomunitari si attardano all’angolo tra Via San Giovanni Bosco e Via Sabotino e spesso, a tarda ora, fanno apprezzamenti sulle persone che passano in preda ai fumi dell’alcol.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE VERONESE

Grazie Presidente, intervengo per rispondere subito alle interrogazioni avanzatemi. Volevo dire che per quanto riguarda il sistema di videosorveglianza, così come fatto emergere dal Consigliere Acquati, si era già provveduto da parte dell’Amministrazione con la stesura, di concerto con le forze dell’ordine e con l’individuazione di una serie di postazioni, per l’attuazione di un sistema di videosorveglianza che fosse capillare e che potesse andare a toccare quelle zone dove maggiore e più forte sarebbe la richiesta. Per vagliare e controllare sia incroci particolarmente pericolosi dal punto di vista dell’incidentalità, sia anche per azioni più propriamente di controllo e di regolazione della vita civile e quotidiana. Quest’opera, che devo dire è pressoché completata nella parte progettuale, doveva essere correlata ad un’opera edificatoria come opera strategica che la finanziasse. Non essendo andata in porto l’opera in oggetto, si procederà ove e se possibile, a correlarla ad opere altre, che possano far sì che si possa concretare e realizzare all’interno della città. Da questo punto di vista l’attenzione dell’Amministrazione c’è, c’è anche l’intendimento di procedere con l’adozione di questo, che sicuramente è uno strumento utile, e che potrebbe fungere anche da sostituto – nel caso specifico – della vigilanza, soprattutto per questi incroci particolarmente difficili dal punto di vista della gestione e della rilevazione in loco delle incidentalità specifiche.