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n. 222 08.07.2010

Piergiorgio Acquati

Ultima cosa: io spesso vado verso la Brianza. Spesso prendo per l’autostrada dei Laghi e direi che sono d’accordo con il Consigliere Scaffidi che si è molto arrabbiato riguardo alla statale 36. La statale 36 è una cosa vergognosa, è letteralmente vergognosa. È possibile con il Comune di Cinisello Balsamo non possa fare nulla riguardo questa statale? Se poi la Giunta è debole, a questo punto si dimetta la Giunta e provvederemo. Grazie.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE VERONESE ALL’INTERROGAZIONE N. 222

Volevo rispondere brevissimamente a tutto quanto concerne la partita Anas, statale 36, partita sicuramente spinosa, intricata ma che ci ha visto particolarmente attenti e partecipi per quanto concerne la pianificazione di concerto con Anas che è l’attore principale. Per quanto riguarda il Viale Matteotti voglio subito rincuorare l’amico Consigliere Scaffidi del fatto che il Viale Matteotti, perlomeno nella direzione della direttrice da nord verso sud, ovvero sia dello Spluga nella direzione di Milano, sarà ancora, diciamo, in immissione percorribile da traffico veicolare. Conseguentemente a chi dovesse venire, per intendersi, da Monza potrà svoltare a destra in Viale Matteotti e similmente coloro che da Viale Matteotti volessero prendere Viale Brianza potranno farlo nella direzione solamente di Milano.
Questo per il fatto che stante il fatto della non semaforizzazione che dovrebbe venire meno, qualora si dovesse procedere, si dovesse addivenire con la Provincia, dopo vi spiegherò, a una soluzione dell’incrocio di Ferri Partigiani, con la desemaforizzazione del Viale Matteotti. Questo sarà percorribile in immissione e in deflusso esclusivamente nella direttrice nord – sud. Per quanto, invece, concerne la desemaforizzazione, oggi abbiamo fatto un incontro con Anas, dove era presente il Sindaco, ero presente io, nonché il responsabile della comunicazione Mainetti per quanto concerne il Comune e il consulente Rodda che è qui presente in aula consiliare per quanto concerne l’Amministrazione e, d’altra parte, invece il Dottore Castiglione, il Dottor Buonamico che segue in primis direttamente sul posto la cantierizzazione di Anas e all’interno di quest’incontro abbiamo reso, pressoché ufficiale, la decisione che verrà portata avanti dall’Amministrazione di non desemaforizzare il Viale Matteotti nel momento stesso in cui, come si prospetta, non ci sarà la desemaforizzazione dell’incrocio Ferri Partigiani.
Questo proprio per il fatto che l’incrocio di Ferri Partigiani con il semaforo che dovrebbe continuare ad insistere in quella posizione, sarà il primo semaforo che s’incontrerà nella direttrice nord - sud venendo da Spluga. Conseguentemente vedrà un accumulo del traffico veicolare lungo il Viale Brianza, comunque la SP 5 nelle immediate, diciamo, vicinanze di un Quartiere che è quello di Crocette, d’altra parte anche di Villa Rachele che assommano a circa 17 mila abitanti. Quindi, si capisce che i disagi che dovesse apportare la mancata desemaforizzazione con l’interramento dell’incrocio Ferri Partigiani saranno di grande portata per i cittadini cinisellesi.
Noi stiamo pagando molti dei disagi per un interramento della SS 36 senza goderne benefici. Adesso se pensiamo che si sta partendo anche con la costituzione della quarta così dinamica nell’autostrada A4 che vedrà comunque un aumento del flusso veicolare in autostrada, con conseguente aumento delle emissioni di gas dannosi per la salute. Si sta procedendo anche con le barriere fonoassorbenti, che però non saranno continue dal punto di vista della vicinanza, ma vedranno dei buchi, proprio dovuti alla costituzione della quarta corsia dinamica. Non ci sarà il famoso progetto, famigerato progetto di interramento della SP5, e non ci saranno neanche gli stralci del progetto della SP5 con la passerella e l’interramento della SP5. A questo punto, Cinisello Balsamo effettivamente sta pagando uno scotto che non è giusto che continui a pagare, dobbiamo cercare anche di porre dei limiti a queste che sono delle ingerenze da parte di Enti sovraordinati, ma che effettivamente risultano essere mal digeribili sotto molti punti di vista. Oggi abbiamo formalizzato questa che è la decisione dell’Amministrazione, ovverosia di far valere un’espressione precedente del Consiglio Comunale, che aveva detto che in mancanza dell’interramento di Ferri - Partigiani, e conseguentemente della semaforizzazione dello stesso incrocio, non ci sarebbe stata la desemaforizzazione di Viale Matteotti. Sia in un caso che nell’altro, volevo confortare il Consigliere Scaffidi, che Viale Matteotti rimarrà aperto al traffico veicolare. Con il semaforo manterrà la conformazione attuale, qualora invece ci dovesse essere, come auspicato anche dall’Amministrazione, la desemaforizzazione, il deflusso sarà possibile esclusivamente per la direttrice da nord verso sud.

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