L’altra interrogazione che devo giustamente condannare anche il mio Presidente della Commissione, fra virgolette, perché Assessore Trezzi ben venga che lei faccia delle iniziative. Ho saputo che c’è stato un contributo della Fondazione Cariplo di 100.000 euro, però non è giusto che i membri della Commissione lo vengono a sapere dai giornali e ogni tanto lei potrebbe fare anche una Commissione alla persona per delucidare e illustrare, perché giustamente possiamo dare anche noi commissari delle prerogative, delle prospettive, diciamo, per poter andare avanti.
Io condivido quello che lei sta facendo, ci mancherebbe altro, però mi sembrerebbe corretto che anche la Commissione, i commissari vengano al corrente di quello che lei sta facendo, perché non può essere una ruota libera, perché a quel punto non lo voglio pensare, potrebbe essere anche un discorso politico. Lei sta sorridendo, però, guardi non me ne voglia, a questo punto mi viene anche il dubbio. Non è che dico che lei tutto quello che sta facendo, che fa deve essere portato in Commissione, ma comunque i Piani di zona territoriale io li vedo qui scritti, Piani di zona territoriale, quando ancora non è passato in Commissione. Non va bene questo.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE TREZZI ALL’INTERROGAZIONE N. 211

Buonasera. Comincio a rispondere al Consigliere Scaffidi, per capire a quale progetto si riferiva, per avere conferma, al bando di campi di coesione?

(Intervento fuori microfono non udibile)

A tutti? Sulla parte credo che la notizia che ha saputo dai giornali, quella relativa alla conferma del finanziamento di campi di coesione, e al fatto che il finanziamento è stato assestato a bilancio. Di campi di coesione c’era già stata notizia, perché noi avevamo ottenuto uno studio di fattibilità, è stato fatto più volte, esplicito il riferimento e l’iscrizione all’interno di questo Consiglio Comunale. Difficile fare dei passaggi sulle costruzioni di progetti, che sono soprattutto questioni di natura tecnica, all’interno delle Commissioni.
Questo non vuol dire andare a ruota libera, in realtà vuol dire, con i tempi stretti dati dalla partecipazione ai bandi, cogliere opportunità che servono per finanziare attività di questa Amministrazione Comunale. Tutte le delibere che sono state fatte per l’adesione, l’accordo di partenariato in relazione a questo progetto, sono a disposizione dei Capigruppo. In più, devo dire che su alcuni temi specifici, nonostante siano state fatte richieste in Consiglio Comunale, sia stata data anche descrizione. Se le informazioni non sono ritenute dei Commissari sufficienti, c’è sempre la possibilità di richiedere gli atti, di richiedere il testo del progetto e di documentarsi. Consigliere Scaffidi io so che lei è un commissario attento, all’interno della III Commissione molto attivo, e da questo punto di vista gliene rendo merito. Dopodiché però, convocare Commissioni su progetti che hanno tempi strettissimi di elaborazione, non credo che sia una modalità corretta per il funzionamento delle Commissioni. Tenendo conto che le Commissioni – ricordo – sono gettonate, i Consiglieri Comunali hanno altre modalità per poter esercitare il loro diritto informativo. In più queste non sono scelte che hanno una valenza politica fortissima, la scelta è quella di utilizzare le opportunità che i bandi di finanziamento danno alle Amministrazioni Comunali. Cosa che questa Amministrazione Comunale laddove è possibile, laddove è all’altezza, laddove è capace, laddove ha le risorse sufficienti, ha sempre fatto.
Sul Piano di Zona. Ricordo che credo ad ottobre, quindi non molto tempo dopo l’insediamento di questo Consiglio Comunale, è stata convocata una Commissione. In quella occasione è stato presentato il bilancio sociale e l’osservatorio sociale, ed è stata fatta anche una panoramica sul Piano di Zona, che ripeto è triennale. Purtroppo la coincidenza del Piano di Zona, non corrispondeva con l’insediamento di un nuovo Consiglio Comunale, era a scavalco. È stato consegnato il Piano di Zona ai nuovi membri, i nuovi Commissari, è stata anche chiesta la disponibilità da parte dei tecnici dell’Ente, ad offrire momenti di formazione per i nuovi Commissari, per entrare meglio nel merito delle attività del Piano di Zona. Credo che nessuna richiesta di questo tipo sia pervenuta al Presidente. C’è stata una richiesta da parte di questo Consiglio Comunale, di avere una Commissione di carattere informativo, sulla vicenda del ricorso al TAR sul 130 e sulle scelte che questa Amministrazione cercherà di prendere.
Questa è stata una richiesta fatta in Consiglio Comunale accolta, perché assolutamente legittima, questa sì che è una scelta di ordine politico, e che va posta al confronto dei Commissari della Commissione. Con il Presidente abbiamo fissato una data, adesso non ricordo quando, ma comunque nel mese di luglio, dove verrà illustrata la situazione, l’effetto del ricorso al TAR sul nostro Regolamento e le ricadute economiche. Verrà anche sottoposto a valutazione dei Commissari, l’orientamento dell’Amministrazione Comunale rispetto a questo ricorso.