WEBULLI

Titolo dell’attività: WEBULLI

L’attività è a rimborso: prevede un costo di 10 euro a ragazzo

Destinatari: SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Classi: dalla prima alla terza

Numero massimo di alunni: lo spettacolo sarà garantito solo con l’adesione di 10 classi

Dove: CINETEATRO PAX

DATA: data da definire

TRAMA:

Anna ha 14 anni, fa le superiori in una cittadina alle porte di Milano. Ha una migliore amica, ha anche un ragazzo. È carina, è popolare.
Un giorno si fa un video. Lo fa per il suo fidanzato. Ma quel video inizia a saltare da uno schermo all’altro, non tornerà più indietro.
Il bullismo a scuola c’è sempre stato, come anche il bisogno di farsi notare.
Ma come sono cambiati oggi questi fenomeni tra social network e nuove tecnologie?
Oggi gli “schiaffi” sono diventati intangibili, sono video pubblicati online, messaggi anonimi, foto rubate, false identità. Fisicamente fanno meno male, ma quanto feriscono nell’anima?
Confessioni intime e la propria immagine sono diffusi sul web spesso senza filtro e, a volte, senza consapevolezza delle possibili conseguenze.
WEBulli indaga i fenomeni di cyberbullismo e sexting, ossia gli atti di bullismo e molestia e lo scambio di contenuti espliciti di carattere sessuale effettuati tramite i nuovi media digitali.
Il video si incrocia con il teatro diventando elemento fondamentale in scena, fungendo da scenografia, da scansione temporale degli eventi e da parte integrante della narrazione.

Attività ideata e realizzata da:

Di Elea Teatro/Industria Scenica
Con Serena Facchini e Ermanno Nardi
Supervisione registica Renata Ciaravino


 

NOVITA’