Titolo dell’attività: LA MISURA DELLA PENA DAL CARCERE AL TERRITORIO
L’attività ha un costo di € 440,00 a classe
Destinatari: ragazzi delle classi IV e V della secondaria di secondo grado e loro Insegnanti
Numero massimo di alunni: una classe per volta
Dove: nelle singole classi (salvo accesso in carcere)
Numero incontro e durata: 3 incontri da 2 ore ciascuno (salvo accesso in carcere che vede impegnata la classe per l’intera maƫtinata).
Descrizione e obiettivi dell’attività:
Tale percorso ha lo scopo da una parte, quello di prevenire nei giovani comportamenti devianti, dall’altra, quello di instillare una maggiore fiducia nel sistema giustizia, trasmettendo ai ragazzi informazioni veritiere e corrette sul suo funzionamento.
Viene proposto secondo due diverse declinazioni:
la prima prevede la presentazione di un modello sanzionatorio tradizionale ove il percorso di riabilitazione sociale del detenuto passa, inevitabilmente, attraverso il sistema carcerario. In tale ipotesi, dopo il primo incontro a scuola, la classe verrà accompagnata a visitare una realtà carceraria milanese ed avrà l’opportunità di confrontarsi con personale della Polizia Penitenziaria, alcuni Operatori che lavorano presso la struttura e i detenuti. Segue incontro finale in classe.
la seconda (sempre dopo il primo incontro in classe) prevede, invece, la presentazione di un sistema punitivo che favorisca il ricorso a sanzioni da scontare sul territorio ed avverrà attraverso un dialogo diretto, in classe, tra chi ha commesso un reato e sta scontando la pena affidato ai servizi sociali, gli operatori che ne stanno curando il reinserimento in società e gli studenti. Segue incontro finale in classe.
Attività ideata e realizzata da: operatori di Associazione Valeria APS, con la presenza dei/delle docenti
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