Qualche settimana fa la nostra città è salita alle cronache dei giornali, dei media nazionali per una triste vicenda legata alla morte del signor Giovanni, cittadino cinesellese che viveva all’interno di un auto da diversi anni senza fissa dimora all’interno di un parcheggio di un centro commerciale ben conosciuto in questa città. A seguito di quella vicenda, il sottoscritto e il gruppo della Lista Civica La Tua Città, ha voluto evitare in qualunque modo qualsiasi tipo di dichiarazione che potesse sembrare i qualche modo strumentale, non si è voluto assolutamente sfruttare un episodio così grave e così triste. Tuttavia non possiamo oggi, così a mente fredda, non ricordarci di tutte le segnalazioni che sono state fatte in questa aula da questi banchi rispetto a quella situazione, una situazione di degrado che non riguardava solo ed esclusivamente la presenza di rifiuti di ogni genere su quel parcheggio, ma anche la segnalazione di questo caso disperato, che sinceramente non sappiamo quanto l’Amministrazione abbia seguito e abbia avuto a cuore. Nelle dichiarazioni che sono scaturite immediatamente dopo il triste avvenimento, il Sindaco attaccata da una forza politica di questo Consiglio, ha risposto che la situazione di quella persona era assolutamente sotto controllo, che era a conoscenza dell’Amministrazione Comunale e che sono state fatte tutte le operazioni possibili per cercare di risolvere una situazione che, a sentire il Sindaco, non voleva essere presa in considerazione dalla stessa persona, che non voleva in qualche modo essere aiutata, così almeno le parole del Sindaco. Avendo appreso che, il collega della Lega Nord aveva l’intenzione di presentare un ordine del giorno, mi aspettavo che prima o poi avremmo discusso di questo argomento in aula e avremmo sentito direttamente dalla voce del Sindaco o dall’Assessore competente, quali erano stati gli step che avevano portato l’Amministrazione ad interessarsi di questa vicenda.
Leggendo tra gli atti del Consiglio, invece mi accorgo che non è stato presentato ancora da parte del collega della Lega Nord, un ordine del giorno, così come era stato preannunciato rispetto ad una richiesta specifica di come era finita, di come era stata seguita la vicenda e allora ne approfitto ufficialmente in questo momento, spiace che il Sindaco non c’è, mi auguro che non sia anche lei andata a presenziare la trasmissione di Rete 4 in Crocetta, speriamo che non si ricordi della Crocetta solo quando c’è la tv, ma spero che arrivi quanto prima in aula e abbia quantomeno il rispetto del Consiglio Comunale.
Dicevo ne approfitto ufficialmente in questa sede, per chiedere al Sindaco, all’Assessore ai Servizi Sociali che non vedo, a qualcuno, magari ne prenda lei Presidente atto, che chiedo tutta la documentazione inerente alla vicenda del signor Giovanni, per capire quando in realtà ha richiesto la possibilità di un alloggio e se e come l’Amministrazione ha risposto a questa richiesta, se quindi è vero che questa persona non voleva in qualche modo essere aiutata così come sostenuto. Ora, siccome ahimè il rischio che corriamo ogni volta noi Consiglieri Comunali quando ci occupiamo di qualcosa e quando poi l’Amministrazione non fa nulla rispetto al grido di allarme che lanciamo, alle segnalazioni che facciamo, il rischio dicevo è che poi quando succede qualcosa, veniamo tacciati per strumentalizzare la vicenda.

Risponde il Vicesindaco Ghezzi:

Una precisazione veloce, visto che non c’è il Sindaco, sulla questione del clochard. Alla fine quello che doveva essere fatto è stato fatto, nel senso che la persona era segnalata, la persona era stata presa in carico dai servizi sociali. Nel corso degli anni poi si è verificato che la persona non voleva farsi aiutare per cui ci sono state delle difficoltà oggettive e purtroppo poi la situazione è degenerata. Io non dico altro perché poi il Sindaco, attraverso la stampa, ha già risposto e dato delle precisazioni.