Un’altra interrogazione riguarda anche questo un annoso problema che ci trasciniamo da tempo, che è dovuto sicuramente all’inciviltà dei proprietari di cani, le deiezioni dei cani sono purtroppo numerosissime. Ho visto che, forse un mesetto fa o due mesi fa è stata fatta una campagna con dei manifesti, però le campagne di questo tipo non hanno esito, anzi non so quale sia il motivo, mi sembra che in questo periodo, probabilmente ci sono più cani rispetto a prima, la gente preferisce forse comprare dei cani o magari sono dei cani di taglia diversa, con esigenze diverse, oppure ci sono dei proprietari che sicuramente sono peggiori di quelli di prima. Ecco, quindi vorrei sapere che cosa viene fatto di concreto, quante sanzioni sono state date per questo specifico tema e che cosa si pensa di fare, oltre ad una campagna di semplici manifesti che possono servire, ma non sono sufficienti. La cittadinanza va sensibilizzata in qualche modo e vanno presi sicuramente dei provvedimenti. Degli strumenti ci sono, mi chiedo come mai non esistano più le macchinette per dispensare le palette, sicuramente si potrebbe rivedere anche questa possibile soluzione, non credo che implichi delle spese esorbitanti e poi in qualche modo attraverso le multe si potrebbero anche ripagare; quindi delle informazioni su quante multe sono state date, quante persone sono state sanzionate in riferimento a questo specifico problema.

Risponde il Vicesindaco Ghezzi:

Per quanto riguarda la questione dei cani, non ho la situazione delle multe, so che abbiamo iniziato, abbiamo cambiato registro, nel senso che abbiamo iniziato a sanzionare quelli che non rispettano le regole in termini di gestione dei propri animali, per cui daremo una risposta, però sicuramente ad oggi non ci sono dei numeri tali, però possiamo cominciare a vedere quello che è stato fatto fino ad adesso.

Risponde l’Assessore Ruffa:

Sulle deiezioni canine dico solo una cosa: non credo che nell’ultimo periodo sia cambiato il numero di animali o ci sia stato un incremento esagerato di animali di grossa taglia o non sono cresciuti perché l’alimentazione è migliorata nella città di Cinisello Balsamo. C’è stato un fattore importante quest’anno: il 2015 è stato – e lo vediamo anche adesso nei primi mesi del 2016 – uno degli anni più caldi dell’ultimo periodo. C’è stata un’assenza quasi totale di precipitazioni negli ultimi tre mesi. Quando la media delle precipitazioni negli ultimi 10 anni è attorno ai 330 millimetri di pioggia, nell’anno 2015 ne abbiamo avuti 110. La media del 2014 era di 550, era stato eccessivamente piovoso. La pioggia comunque incentiva anche la pulizia dei marciapiedi e delle strade e soprattutto può togliere anche gli odori che sono un forte richiamo per i cani a fare anche i propri bisogni. Poi c’è un’inciviltà di fondo dei cittadini, nonostante nel corso dell’anno scorso abbiamo realizzato 5 nuove aree cani, di portare i propri cani sempre al di fuori degli spazi consentiti e non utilizzare gli strumenti per poter raccogliere le deiezioni. È stata già fatta in passato, quando ancora io non ero Assessore, una campagna in cui venivano posizionati all’interno delle aree verdi per i cittadini i sacchetti e le palette per incentivare l’utilizzo della raccolta di questi. Capitava sovente che si rubavano i sacchetti, si fregavano le palette e quindi poi non si era risolto con un miglioramento della raccolta, ma semplicemente uno spreco di denaro nel dover continuamente rifornire di sacchetti e di palette queste postazioni. Era risultato non produttivo e non migliorativo per la situazione perciò è stata nel corso del tempo abbandonata. Abbiamo fatto alla fine dell’anno scorso una campagna pubblicitaria informativa per sensibilizzare ulteriormente i cittadini. La Polizia Locale, dopo anche l’approvazione del nuovo regolamento, farà un numero maggiore di controlli anche rispetto a queste problematiche qui e stiamo studiando delle forme di collaborazione con delle associazioni per cercare di trovare delle soluzioni in modo da disincentivare i proprietari dei cani a commettere questi atti di mancanza di rispetto nei confronti di tutto il resto della cittadinanza.