Ancora un evento sulla Grande Guerra promosso dall’Amministrazione comunale in occasione delle celebrazioni del Centenario. L’accento questa volta è posto sui bambini e la loro condizione negli anni del conflitto mondiale, sia su un piano nazionale che in chiave locale.
L’appuntamento è per sabato 31 ottobre 2015 al Centro culturale Il Pertini.

Alle ore 16 verrà presentato il libro di storia locale “L’infanzia negata. I bambini e le famiglie di Balsamo e di Cinisello nella Grande Guerra” scritto da Gabriella Milanese che ha curato le ricerche negli archivi comunali, parrocchiali, scolastici e dei giornali La Brianza e il Cittadino insieme ad Andrea Lagattolla.
Il libro descrive le condizioni di vita dei più piccoli dei nostri due paesi, Cinisello e Balsamo, durante il primo conflitto mondiale, basandosi sui documenti d’archivio e su quanto è stato possibile reperire durante la raccolta di lettere, diari, fotografie del Collection Day. Un percorso aspro attendeva l’infanzia in quegli anni: i forti rischi di mortalità e malattie, il lavoro precoce, una scuola sovraffollata e priva di strumenti e spesso sorda ai bisogni dei bambini. Il tutto aggravato dalla guerra che aveva allontanato padri e fratelli, aumentando il carico lavorativo per chi restava e aveva ulteriormente impoverite le già misere mense.
All’interno di questa situazione di enorme difficoltà si inseriva la propaganda che per la prima volta in modo massiccio utilizzava i bambini per far accettare a genitori e familiari un conflitto da molti non compreso e non voluto. I registri dei maestri testimoniano questa opera di coinvolgimento di bambini e ragazzi. Il libro verrà distribuito gratuitamente ai partecipanti.

“Questa pubblicazione rientra tra le numerose ricerche che il Centro Documentazione Storica realizza sulle vicende della nostra città” spiega il sindaco Siria Trezzi.

A seguire verrà inaugurata la mostra “La Grande Guerra del Corriere dei Piccoli 1914-1919” curata da Nicola Spagnolli con progetto grafico di Lucia Marana. La mostra racconta la mobilitazione dell’infanzia nel primo conflitto mondiale attraverso le pagine del Corriere dei Piccoli. Durante la prima guerra mondiale il giornalino venne utilizzato come strumento di propaganda per educare i giovani alla guerra, attraverso le rubriche, i racconti e le tavole illustrate. La mostra resterà aperta fino al 22 novembre 2015.

Interverranno all’incontro Barbara Bracco, docente di Storia Contemporanea Università di Milano-Bicocca - Gabriella Milanese e Nicola Spagnolli, storico, ricercatore. Coordinerà Fabio Brioschi, giornalista.

“Anche in occasione del Centenario della Grande Guerra abbiamo potuto contare sull’adesione corale di molti cittadini che hanno messo generosamente a disposizione i loro ricordi personali; testimonianza concreta del consenso che sempre riscuotono queste iniziative” conclude l’assessore Andrea Catania.

Fino al 22 novembre è possibile visitare presso Villa Ghirlanda Silva e Centro culturale Il Pertini la mostra “La Grande Guerra tra storia locale e contesto nazionale” curata dall’Amministrazione comunale, e presso Villa Di Breme Forno la mostra virtuale “Vittime di Guerre: caduti, feriti e… nemici nel Primo conflitto mondiale”, a cura dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.