Questa mattina il sindaco di Cinisello Balsamo ha accolto gli studenti e gli insegnanti coinvolti nel Progetto COMENIUS, un progetto della Comunità Europea con l’obiettivo di creare un rapporto di cooperazione internazionale nell’educazione scolastica.

16 alunni turchi, spagnoli e polacchi, 6 docenti e 2 Presidi (turco e polacco) saranno ospiti del comune di Cinisello Balsamo, sede del primo di quattro meeting, fino al 30 maggio. Nei cinque giorni di permanenza gli alunni sono stati accolti da quattordici famiglie italiane entusiaste del progetto. I nostri alunni troveranno la stessa ospitalità quando avrà luogo il secondo meeting in Polonia. Gli appuntamenti successivi, invece, si svolgeranno in Spagna e in Turchia.

Il progetto COMENIUS offre ad alunni e docenti la possibilità di lavorare insieme a coetanei e colleghi di altri Paesi d’Europa su argomenti di comune interesse nell’ambito dell’attività scolastica. Questa cooperazione permette ai partecipanti di scambiare esperienze, esplorare differenti aspetti delle diversità culturali, sociali ed economiche in Europa, incrementare le conoscenze ed imparare ad apprezzare i punti di vista degli altri, contribuendo ad accrescere la “dimensione europea”dell’istruzione.

Per due anni scolastici consecutivi saranno coinvolte alcune classi della scuola secondaria Anna Frank e Lincoln: è la prima volta che un Istituto cittadino partecipa a un progetto europeo di questo tipo.
Attraverso una piattaforma on-line, è stato presentato insieme a Turchia, Spagna e Polonia un progetto relativo al gioco, che la Comunità Europea ha selezionato tra i migliori. Con i partner europei è stato progettato un percorso, attraverso l’uso della lingua inglese, relativo al “gioco tra passato e presente”. Non è un caso che la scelta sia caduta proprio sul gioco, tema coinvolgente, extra nazionale e trasversale non solo alle diverse età ma anche alle varie discipline. Attraverso il gioco, infatti, studenti e insegnanti stanno scoprendo le radici della nostra cultura e quelle dei partner stranieri, constatando la similarità tra diversi Paesi.

“Negli ultimi tempi gli scambi europei rivolti ai giovani assumono sempre maggiore importanza - spiega il sindaco Siria Trezzi - Grazie a queste esperienze, infatti, i ragazzi saranno stimolati a sviluppare una rete di relazioni concrete e un sentimento di appartenenza all’Europa. Fornire questi principi fin dai primi anni scolastici costituisce un punto di partenza indispensabile per la formazione in futuro di cittadini europei consapevoli”.