Area Stampa > Comunicati Stampa > 2014 > Maggio 2014

Cinisello Balsamo “Ama chi legge” e crea una biblioteca nel reparto di pediatria del Bassini

Anche Cinisello Balsamo aderisce al progetto "Amo chi legge… e gli regalo un libro", nato per riportare i libri nelle mani di tutti e coinvolgere sia giovani che adulti. Grazie all’aiuto di editori, bibliotecari, librai, scuole e, soprattutto, cittadini le biblioteche pubbliche e scolastiche potranno arricchire i loro scaffali con libri per tutte le età.
Da giovedì 22 a lunedì 26 maggio i cittadini cinisellesi potranno acquistare libri da destinare al Pertini presso la Libreria Gulliver in via Frova 3. La biblioteca di Cinisello Balsamo ha però deciso di donare i libri raccolti al reparto di pediatria dell’Ospedale Bassini, contribuendo così alla creazione di una piccola biblioteca per bambini e ragazzi.
Il progetto “Amo chi legge” è promosso da AIE (Associazione Italiana Editori), in collaborazione con AIB (Associazione Italiana Biblioteche) e ALI (Associazione Librai Italiani), per favorire l’attivazione di un circolo virtuoso che renda i libri alla portata di tutti.
“Si tratta di una valida iniziativa che merita attenzione e sostegno - afferma Andrea Catania, assessore alle Politiche Culturali - Come amministrazione desideriamo valorizzare questa buona pratica tra biblioteche e lettori. Un sodalizio che negli ultimi mesi attraversa un periodo di difficoltà per via dei recenti tagli alle biblioteche pubbliche. In particolare abbiamo pensato di rivolgere la proposta ai bambini del reparto di pediatria dell’Ospedale Bassini, affinché possano appassionarsi a letture stimolanti e adatte alla loro età”.

Data ultima modifica: 22 maggio 2014
  • Via XXV aprile, 4 20092 Cinisello Balsamo

    Centralino 02660231

    Numero Verde 800397469

    WhatsApp 366.6229188

    Segnalazioni del cittadino

    Posta certificata: comune.cinisellobalsamo@pec.regione.lombardia.it

    Codice Fiscale 01971350150
    Partita Iva 00727780967
    Codice Catastale: C707

    Sito registrato al Tribunale di Monza n. 2022