La seconda interrogazione, integra un po’ quello che è anticipato dal Consigliere Tediosi, abbiamo ricevuto una lettera dal Comitato Robecco, inviata a diversi Consiglieri, quindi la loro richiesta è ovviamente una richiesta di supporto assolutamente trasversale che non ha colore e che dichiarava ancora la preoccupazione per quanto riguarda la possibile costruzione dello svincolo a raso tra Via De Vizzi e l’ingresso della A52 in direzione ovest.
Ecco, volevo sapere se vi sono delle informazioni aggiornate da dare naturalmente ai cittadini e a tutti noi, visto che poi in Consiglio Comunale si era presa una decisione alla unanimità per quanto riguarda per quanto riguarda la nostra posizione sulla soluzione della costruzione dello svincolo a raso, pertanto se l’Assessore o il Sindaco hanno qualche novità.

RISPOSTA DELL’ASS. VERONESE

Rispondo subito alle interrogazioni che mi sono state rivolte dal Consigliere Tediosi per quanto riguarda la zona del Quartiere Robecco.
In primis, vorrei comunicare che, nel sedici di questo mese si terrà un incontro con la Provincia di Monza e Brianza, la quale aveva precedentemente disdettato qualsiasi possibilità per un ripristino della Z222, adducendo a loro conforto, il fatto che la strada dove teoricamente sarebbe dovuto passare il bus, non era bastevole dal punto di vista della grandezza del calibro, per farsi che potessero passare appunto gli automezzi.
Pare adesso che, comunque, anche mantenendo il doppio senso di percorrenza, si possa riportare il bus all’interno del Quartiere Robecco – Casignolo, conseguentemente siamo ben fiducioso che l’incontro del sedici possa avere un ritorno positivo per l’Amministrazione e per i cittadini.
Per quanto riguarda invece il sottovia di Via De Vizzi, è stata data comunicazione tramite lettera inviata dal settore ad ANAS per quello che riguardano le varie modifiche che sono state richieste, ovvero sia l’ampliamento del calibro del marciapiede a un metro e cinquanta, l’evoluzione del passaggio per la strada che porta verso alcuni civici, tramite una sorta di pergolato in cemento, che aumentasse il calibro della strada e altre migliorie che sicuramente potranno portare benefici anche alla percorrenza del sottovia stesso, in quanto la richiesta che è stata avanzata, è quello di dare un unico senso di marcia alternato tramite un impianto semaforico.
Per quanto riguarda, invece, la lettera che, il Comitato Robecco ha inviato all’Onorevole Podestà, noi eravamo in copia a conoscenza, sicuramente viene ribadita la ferma intenzione da parte dell’Amministrazione di procedere con la non esecuzione delle opere per lo svincolo a raso e il fatto stesso che comunque ci sia stato un incontro tra il Sindaco Gasparini e il Presidente Podestà, incontro nel quale poi si è ribadita anche da parte della Provincia questa volontà, ci corrobora nella nostra posizione e conseguentemente siamo fiduciosi che nel prossimo incontro, appunto nella prossima assemblea che si dovrà tenere in Regione Lombardia, gli Enti territoriali che saranno presenti, quindi il Comune di Cinisello, Comune di Monza, Provincia di Milano, Provincia di Monza e Brianza, saranno tutti favorevoli alla non prosecuzione in questa direzione.

Svincolo a raso: come richiesto dal consigliere Visentin, è fondamentalmente quanto si diceva poc’anzi rispondendo all’interrogazione del consigliere Tediosi, ossia che la volontà dell’Amministrazione è di non procedere in questa direzione. La stessa Provincia di Milano, su questa problematica, si è ricreduta successivamente all’incontro tenuto con il Sindaco.