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n. 38 23.02.2012

RICCARDO MALAVOLTA

La penultima interrogazione, ho visto che c’è una delibera di Giunta, la 28 del 9 febbraio, dove in pratica viene stravolto il sistema di pagamento dei servizi dell’infanzia, in particolare nel servizio nidi prima veniva rimborsato alle famiglie ogni giorno di assenza, almeno una parte quella variabile, ora invece, con questa delibera di Giunta, e vorrei capire da quando sarà effettivo, la quota verrà rimborsata solo se si superano i 15 giorni di servizio consecutivi, se l’assenza supera i 15 giorni di servizio consecutivi. Questo che cosa vuol dire? Che una famiglia per avere rimborso dell’assenza del bimbo, o comunque della quota variabile dell’assenza del bimbo, il bimbo dovrà stare a casa almeno tre settimane su quattro consecutive, altrimenti, se ho capito bene la delibera, c’è qua l’Assessore poi magari ce la può spiegare, altrimenti il rimborso non verrà fatto. Questo vuol dire che in pratica, almeno che per lunghe malattie, superiori appunto alle tre settimane, le famiglie pagheranno l’intera quota che è prevista dalla loro fascia. Questo da quanto interpreto dalla delibera è stato voluto perché comunque ci sono dei costi fissi e quindi è giusto che le famiglie si caricano anche dei costi fissi, ma in questo modo, a parte che mi risulta che venisse rimborsata solo una quota variabile, magari ricordo male di quando avevo io i bambini che frequentavano i nidi, però in questo modo rischiamo addirittura di guadagnarci perché se i bambini non vengono, la quota variabile comunque la pagano, immagino che al Comune se il bambino fa dei pasti in meno qualcosina gli avanza. Io credo che un servizio per definizione non possa essere mai inutile, e comunque non sia corretto introdurre degli aumenti di fatto, perché questo è un aumento di fatto, di un servizio in questo modo così silente, senza una condivisione anche con il Consiglio stesso, perché sui servizi nidi noi abbiamo appena festeggiato il 40° anniversario, lo abbiamo portato come fiore all’occhiello e ora andiamo a penalizzare così le famiglie, che proprio in questo momento non ne hanno bisogno.
…….OMISSIS……..
L’Assessore Magnani può almeno dirmi da quando va in vigore questa nuova tariffazione.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE MAGNANI

Per rispondere al Consigliere Malavolta, le risponderò per iscritto sicuramente sulla questione della delibera presa in Giunta rispetto alle tariffe dei nidi. Comunque una precisazione, sicuramente non ci guadagniamo, l’investimento che fa l’Amministrazione Comunale nei nidi è di circa 3 milioni l’anno, e le tariffe rispondono circa a 500 mila euro, quindi, non credo proprio con nessuna introduzione di modifica di tariffe soprattutto in quel modo si possa guadagnarci, quindi ci tenevo a questa precisazione.
…….OMISSIS……..
Chiaramente andrà in vigore dall’anno scolastico 2012-2013, è impossibile in corso d’anno modificare le tariffe o qualsiasi tipo di rimborso.

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2012 risp. interr. n. 38 Malavolta
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