A proposito della Statale 36 nella riunione che si era fatta tra i capigruppo, il Sindaco, l’Assessore e i Dirigenti, mi ricordo si era detto che non si voleva ripetere l’errore del sottopasso di via Caldara, quindi fare un marciapiede così stretto, di un metro e venticinque, ma che si sarebbe fatto un marciapiede più largo di un metro e cinquanta almeno facendo al limite un senso unico alternato. L’Anas sta facendo un marciapiede esattamente come quello di via Caldara, con la scusa che ha detto che è stato il Comune a diglielo. Allora o c’è stata una mancanza di comunicazione e già questo non va bene, oppure c’è qualcos’altro, vorrei avere risposta su questo punto e sapere come deve essere effettivamente il marciapiede, se a norma o ancora fuori norma come quello di via Caldara. 2012 risp. interr. n. 28 Fumagalli