IL TEMPO DEI LAVORATORI E DELLE LAVORATRICI COMUNALI | AZIONI E PROPOSTE |
---|---|
La macroazione ha come principali destinatari i dipendenti dell’organizzazione comunale di Cinisello Balsamo.
La finalità è quella di migliorare la qualità del tempo di lavoro e favorire la conciliazione tra impegni personali e oneri lavorativi. Il tempo di lavoro è un tempo obbligato, spesso rigido che impone scelte a somma zero: soprattutto le lavoratrici si trovano costrette, a causa di rigidità lavorative a rinunciare al tempo per sé. Una prima analisi organizzativa in chiave di genere mostra che il totale del personale dell’ente ammonta a 546 lavoratori/lavoratrici, di cui 338 sono donne e 208 uomini. I settori più femminilizzati sono il settore socio-educativo, affari generali, risorse umane e organizzazione, cultura e sport. Gli uomini sono più presenti nei settori tecnici, come confermato anche dai dati sulle preferenze lavorative a livello nazionale. La macroazione vuole produrre nuovo benessere organizzativo attraverso la sperimentazione di forme flessibili di lavoro e modalità di telelavoro. La macroazione ha altresì lo scopo di produrre una nuova cultura organizzativa non incentrata su un modello presenzialista del lavoro, e di scalfire, dunque, l’idea secondo cui l’affidabilità e la competenza lavorativa si fonda sulla presenza nel luogo di lavoro, visione spesso penalizzante per coloro che, a causa di impegni di cura sono costrette/i a ridurre e/o interrompere momentaneamente la propria presenza nella sede di lavoro. L’assenza per motivi parentali si traduce spesso in una discriminazione, soprattutto femminile, che riduce le possibilità di carriera e di empowerment professionale. |
SPERIMENTAZIONE DI FORME DI FLESSIBILITA’ ORARIA E INTERVENTI DI BENESSERE ORGANIZZATIVO L’azione promuove l’attivazione di forme di flessibilità oraria reversibile (part-time orizzontale e verticali) che favoriscano la conciliazione tra tempo di lavoro e vita personale: si rivolge al personale dell’ente di ciascun settore, oberata da oneri di cura, da problemi di studio e impegni personali. Obiettivo della sperimentazione è produrre un’organizzazione più flessibile anche al fine di promuovere sul territorio locale politiche di conciliazione e modelli organizzativi flessibili che favoriscano la mediazione tra tempo di lavoro e tempo personale/sociale e una cultura non presenzialista del lavoro. TELELAVORO L’azione prevede l’attivazione sperimentale di forme di telelavoro presso il proprio domicilio, da parte di circa 30 dipendenti, uomini e donne; il telelavoro è concepito come forma di lavoro caratterizzata dalla separazione tra la prestazione lavorativa e il luogo fisico del suo svolgimento. La sperimentazione prevede la definizione personalizzata delle modalità, dei tempi, delle fasce di reperibilità e delle mansioni tele-lavorabili, oltre che l’utilizzo degli strumenti tecnologici (extranet, Adsl, ecc..). l’azione è accompagnata da un programma personalizzato degli obiettivi di produttività e rendimento per ciascuna della risorse convolate nella sperimentazione. STRUMENTI DI GESTIONE DEGLI ORARI FLESSIBILI L’azione è volta a realizzare strumenti organizzativi di gestione flessibile delle ore di lavoro in eccesso e o in difetto dei lavoratori e lavoratrici dell’ente comunale. Nello specifico, l’azione può prevedere la definizione di un regolamento condiviso tra le parti, e l’affidamento della gestione di tale strumento ai responsabili di servizio di ciascun settore comunale. |