Altra interrogazione è sul teleriscaldamento. Ho recuperato la convenzione stipulata con S.M.E.C. sul teleriscaldamento e tra gli impegni che la S.M.E.C. deve garantire, c’è un aspetto, di cui avrei bisogno di un chiarimento dall’Assessore, dove dice: l’impegno nei confronti del Comune a consentire ai terzi, che ne facessero richiesta, l’uso della rete per l’immissione di calore, fatti salvi la qualità del servizio e la possibilità tecnica di realizzazione. Visto che, ormai è chiaro a tutti che, i prezzi che dovrebbero pagare i cittadini servizi da A2A sono molto inferiori da quelli di S.M.E.C., succederà, perché succederà ed io appartengo ad un condominio che è servito da S.M.E.C. e sarò il primo a chiedere di farlo, che si chieda ad altri operatori, che da questa convenzione possono comunque fornire questo tipo di servizio, di avere il servizio.
Ora, io non riesco a capire come tecnicamente sia possibile da realizzare questa cosa, però se era stata messa in convenzione, probabilmente è possibile.
Voglio capire due cose, come la nostra Amministrazione può garantire parità di servizio a parità di costo ai singoli cittadini, visto che comunque il servizio è uno, è il teleriscaldamento, anche se poi è stato gestito in maniera diversa durante gli anni.
La seconda, se questa convenzione è ancora valida, come i nostri cittadini, come i singoli condomini possono aprire una richiesta ai vari operatori nel territorio, affinché possano essere serviti ad un prezzo più vantaggioso di quello che S.M.E.C. propone.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE LORENA MARRONE

Ricollegandomi al discorso sul teleriscaldamento, rispondo all’interrogazione presentata dal consigliere Malavolta. Siamo consapevoli che sul territorio di Cinisello, attualmente, si è venuta a creare una disparità di tariffe. L’Amministrazione – ripeto, lei citava un articolo – sta lavorando assieme ai tecnici e agli avvocati per capire come ripubblicizzare tutto il servizio, cioè capire che cosa realmente si può fare. Siccome sappiamo, e lo abbiamo già annunciato, che ci sarà un bando per il terzo lotto, che è la parte restante della Città nord, che ancora non è coperta, capiremo il da farsi. Nel darle la risposta, però, dovrei entrare troppo nei tecnicismi, per questo preferisco rinviare ad una risposta scritta. Detto questo, seguirete l’evoluzione del tutto entro fine anno, almeno credo, perché questi sono i tempi.