Spesso dai banchi della Minoranza abbiamo sentito, sentiamo, interrogazioni che riguardano il degrado in cui versano i quartieri periferici della nostra Città.
Degrado e abbandono, mi riferisco a quartieri come Casignolo, piuttosto che Crocetta, piuttosto che Villa Rachele, piuttosto che Campo dei Fiori.
Abbandono che spazia in più campi: dalla sicurezza, non vediamo mai la presenza di Polizia locale sul territorio; abbandono che riguarda spesso e volentieri la pulizia delle strade; abbandono che riguarda la cura e la manutenzione del verde pubblico.
Da questa sera, quindi, un po’ sulle orme dell’amico Berto che gira la nostra Città sempre munito di macchina fotografica - che saluto - anche il sottoscritto comincerà una fase in cui via, via andrà a mettere in luce, a fuoco, con tanto di fotografie che io poi consegnerò alla Giunta e alle Commissioni competenti, rispetto a queste criticità che da tempo andiamo denunciando la questi banchi.
Oggi mi fermerò sulla zona retrostante il supermercato Carrefour, dove c’è “Longoni Sport”, Via Monte Sabotino, Via Potgora, Via Sirtori e quant’altro.
Le foto che vi consegnerò a tale riguardo sono relative principalmente alla zona di Via Sirtori, che è la zona, appunto, retrostante il supermercato Carrefour.
Questo supermercato recentemente ha visto una rivitalizzazione con un abbellimento della facciata, quella prospiciente al Viale Fulvio Testi, tuttavia alle spalle dello stesso tutto è rimasto come prima e la situazione è davvero brutta da vedere e degradante con la presenza di numerosi rifiuti.
I cittadini spesso hanno contestato questa cosa, ma l’Amministrazione dice che non è suo compito, ma che è compito dei proprietari del Carrefour e, quindi, le cose restano inalterate.
Stesso discorso vale per il parcheggio di quell’area, anche in questo caso le foto testimoniano sporcizia, rifiuti su tutta l’area, e tra le altre cose volevo segnalare - l’ho già fatto verbalmente - in maniera ufficiale all’Assessore Riboldi che su quell’area da diversi mesi un cittadino praticamente vive, dorme in una macchina del parcheggio con tutto quello che ne consegue rispetto a quelli che sono i propri bisogni fisiologici che, probabilmente, non fa molto lontano da quel luogo.
Credo che, al di là di questo, vi sia l’esigenza di valutare le condizioni di questa persona che, ormai da diversi mesi - è già stato segnalato più volte - vive in questa situazione di abbandono.
Sempre nella zona, un po’ più avanti su Viale Fulvio Testi, i giardini pubblici sono invasi da rifiuti: sotto i cespugli vi sono bottiglie di vetro, anche in questo caso testimoniate da queste fotografie.
Passando poi in Via Potgora, esattamente al confine con Sesto San Giovanni potete notare - per chi ha modo di passare in quella zona – vi è una netta differenza - dove è il cartello che divide Sesto San Giovanni da Cinisello Balsamo - il marciapiede di Sesto San Giovanni è tutto asfaltato, appena si arriva a Cinisello Balsamo è tutto sterrato.
Anche in questo caso da tempo i cittadini aspettano il riassesto di questo marciapiede che è stato oggetto di lavori, ma nulla accade.
Sempre sullo stesso marciapiede vi è la presenza di alcuni camper di Rom che con delle tubazioni a cielo aperto scaricano di tutto di più sulla pavimentazione stradale.
Stessa zona, in fondo a Via Damoli, dove tra l’altro vi è un incrocio, un segnale di stop, vi è un cedimento dell’asfalto dello strato stradale che i cittadini dicono probabilmente causato dai lavori dei box interrati che sono stati fatti.
Siccome ad un certo punto la strada scende di diversi centimetri, rispetto alla propria linea, proprio laddove le macchine devono fermarsi per la presenza del segnale stop, credo che sia una situazione di pericolo da valutare con attenzione.
A fianco al magazzino “Longoni Sport” vi è un’uscita di emergenza dello stesso magazzino, ci sono delle scalinate che scendono nei sotterranei con una porta di emergenza, se voi vedete cosa c’è - lo vedrete in queste foto - alla fine di queste scale, praticamente contro questa porta di emergenza che sarebbe l’uscita di sicurezza del magazzino, vi renderete conto che se mai dovesse succedere qualcosa in quel magazzino sarebbe assolutamente impossibile poter aprire questa porta e poter defluire verso l’esterno, quindi, oltre ad una situazione di degrado, anche una situazione di insicurezza.
Stessa cosa riguardo all’esterno dove vi è di tutto: bagni a cielo aperto; rifiuti, immondizia, gente che dorme praticamente tra un lato e l’altro del muro di cinta di questo magazzino.
Ultima situazione ma non per questo meno preoccupante è quella che riguarda i giardini pubblici, sempre in Via Sirtori: sul lato sud vi è una grossa cabina ENEL, proprio adiacente ai giochi per bambini, anche in questo caso fotografata, che non è separata da nessuno divisorio, da nessuna recinzione, solo da alcuni cespugli che cercano di mitigare la presenza di questo manufatto che io ritengo molto pericoloso.
Abbiamo, anche in questo caso, una piccola cabina con delle tubazioni di cavi elettrici alla portata di chiunque e quindi anche di qualche bambino che potrebbe pericolosamente crearsi delle complicazioni.
Questa è una documentazione fotografica che io consegno all’Ufficio di Presidenza chiedendo che sia l’Assessore Riboldi, in questo caso, ma anche l’Assessore Marrone - che purtroppo non vedo questa sera - prendano atto di questa documentazione e, al di là delle risposte verbali che mi possano dare e che chiaramente chiedono, ma in questo caso ci vogliono delle risposte concrete.
Dobbiamo far capire ai cittadini che abitano in quelle zone che in passato hanno anche chiesto di essere annessi a Sesto San Giovanni, per molti motivi - ricordiamo anche la questione teleriscaldamento - dobbiamo fargli capire che non sono lasciati abbandonati solo a se stessi, ma c’è un’attenzione da parte dell’Amministrazione Comunale e che le cose che io sto denunciando questa sera sono cose che già i cittadini hanno più volte portato all’attenzione dell’Amministrazione Comunale ma, al di là di alcune promesse, nulla è stato fatto.
Chiedo, quindi, che questo possa portare, comunque a degli interventi risolutori, anche perché, evidentemente, in mancanza di ciò, non si esclude una raccolta di firme in tutta la zona che possa sensibilizzare ancora di più l’Amministrazione ad intervenire.

int. 63 2011 all. 1

int. 63 2011 all. 2

int. 63 2011 all. 3

RISPOSTA DELL’ASSESSORE ROSA RIBOLDI

Il Consigliere Berlino mi ha fatto un elenco. La maggioranza delle cose non riguardano il mio settore, ma questo non significa che non me ne prendo carico. Faremo un controllo.

RISPOSTA DELL’ASSESSORE DAVIDE VERONESE

Grazie Presidente. Solo una brevissima puntualizzazione sulla interrogazione che prima ha posto il Consigliere Berlino a proposito delle criticità che sono riscontrabili nella zona di Villa Rachele, nei pressi del Longoni.
Già nei giorni scorsi ho fatto un sopralluogo, con alcuni volenterosi cittadini, e ho riscontrato queste stesse problematicità e mi sono fatto latore presso gli uffici per una risoluzione.
In parte siamo già intervenuti con lo sgombero dei nomadi, a breve interverremo ancora con la rimozione delle macchine, con la ridefinizione della segnaletica per il parcheggio degli invalidi, in Via Partigiani.
E’, quindi, preoccupazione condivisa anche da parte dell’Amministrazione.

2011 risposta int. 63 Berlino