Oltre ad essere diventato uno dei premi più significativi ed autorevoli, questo dedicato al grande Gaetano Scirea sin dal primo anno si è imposto come il Premio più democratico e dunque molto credibile. La formula è il suo segreto: tutti i giornalisti sportivi italiani sono chiamati a scegliere il Campione dalla carriera esemplare per la stagione che si sta chiudendo.Su una rosa ristretta e significativa di nomi, ognuno di noi fa una scelta libera e vera. Così sarà un caso - e sicuramente non lo è - ma dalla prima edizione all’ultima il Premio è andato a calciatori non solo bravi da un punto di vista tecnico, ma Campioni anche di vita, esempi positivi per tutto il movimento calcistico.La scelta libera di tutti i giornalisti sportivi ha portato sempre a verdetti inattaccabili e trasparenti. Credo che questo sia il modo migliore per ricordare e onorare la figura di Gaetano Scirea, il campione più bello, più pulito, più discreto, più sobrio e più onesto, che abbia conosciuto in diversi decenni di professione.Grazie, dunque, all’Amministrazione Comunale di Cinisello Balsamo che ideò questo premio ormai alla sedicesima edizione, e grazie anche per il Memorial Gaetano Scirea, che con un torneo dedicato ai giovani tiene vivo il ricordo di un nostro Campione.Per noi dell’USSI è un onore partecipare e collaborare all’organizzazione del Premio e del Memorial dedicati ad un atleta come Gaetano Scirea, un atleta che tutti abbiamo stimato e amato. Luigi FerrajoloPresidente USSI - Unione Stampa Sportiva Italiana Ricordo ancora il giorno in cui un signore un po’ timido ma gentilissimo, premuroso ed entusiasta venne a trovarmi nella sede del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi per propormi di affiancare lui ed il Comune di Cinisello Balsamo nell’organizzazione e nella pubblicizzazione di un Premio intitolato al compianto campione della Juventus e della Nazionale italiana, Gaetano Scirea. Non lo conoscevo ma i due miei più stretti collaboratori, Gabriele Aru e Marco Basoni, furono pronti ad informarmi che quel signore era Crimella, scopritore di Gaetano amico della famiglia Scirea.Era il 1993 ed il Premio Scirea era stato lanciato appena un anno prima. Fummo lietissimi tutti noi del Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi di partecipare al rilancio della splendida manifestazione e di attribuire addirittura al vincitore del “Premio Scirea Carriera Esemplare” anche una tessera d’argento di “ Socio honoris causa del GLGS”, ovverosia una tessera di giornalista sportivo ad honorem. Abbiamo così proclamato giornalisti onorari ben nove grandi campioni, da Tacconi e Baresi a Costacurta e Roberto Baggio, prima che l’USSI Nazionale intervenisse a proporre di estendere ai giornalisti sportivi di tutta Italia il referendum sui campioni candidati annualmente al Premio. La proposta del Presidente protempore Grassia fu accolta e cominciò quindi una nuova fase nella quale sono stati premiati altri 5 grandi campioni, da Paolo Maldini a Gianluca Pessotto. Adesso il Premio Scirea è divenuto una realtà stupenda, arricchisce un torneo internazionale che costituisce un appuntamento prestigioso per le squadre giovanili di molti Paesi europei. David MessinaPresidente G.L.G.S - Gruppo Lombardo Giornalisti Sportivi ALBO D’ORO 1992 BEPPE BARESI 1993 STEFANO TACCONI 1994 FRANCO BARESI 1995 PIETRO VIERCHOWOD 1996 MAURO TASSOTTI 1997 BEPPE BERGOMI 1998 ROBERTO DONADONI 1999 MICHELANGELO RAMPULLA 2000 ALESSANDRO COSTACURTA 2001 ROBERTO BAGGIO 2002 PAOLO MALDINI 2003 CIRO FERRARA 2004 BEPPE SIGNORI 2005 GIANFRANCO ZOLA 2006 GIANLUCA PESSOTTO 2005 - Gianfranco Zola 2004 - Beppe Signori 2003 - Ciro Ferrara 2002 - Paolo Maldini 2001 - Roberto Baggio 2000 - Alessandro Costacurta 1999 - Michelangelo Rampulla 1998- Roberto Donadoni 1997- Beppe Bergomi 1996 - Mauro Tassotti 1995 - Pietro Vierchowod 1994 - Franco Baresi 1993 - Tacconi con Mariella e Riccardo Scirea 1992 - Beppe Baresi Data ultima modifica: 30 luglio 2008