1897, Politecnico di Zurigo. Albert Einstein conosce Mileva Marić al corso di laurea in Fisica. Il maschilismo dell’accademia non le rende la vita facile, ma Mileva è determinata e intelligente. Albert e Mileva studiano e preparano gli esami insieme e alla fine si innamorano e si sposano. Ma quella di Mileva è una vita nell’ombra e la sua storia resta sconosciuta al pubblico per lungo tempo. La vita coniugale la relega infatti a donna di casa, ruolo dal quale assiste con orgoglio ai progressivi successi del marito. Eppure nelle lettere che Einstein le scrive, le molte frasi al plurale “la nostra ricerca”, “i nostri risultati” non lasciano alcun dubbio sul coinvolgimento attivo di Mileva Marić nel lavoro scientifico e sul suo contributo nell’elaborazione della geniale teoria che ha cambiato il nostro modo di considerare lo spazio e il tempo.
Inchiostri d’amore è una rassegna sovra-comunale, patrocinata da Regione Lombardia, che racconta le storie d’amore di celebri coppie, costituite da personaggi che sono stati protagonisti nella Storia e nella cultura italiana e mondiale. Attraverso le lettere vengono svelati i pensieri, le passioni, i sentimenti che animarono grandi musicisti, statisti, letterati, sovrani, scienziati, sportivi e le loro compagne, facendo affiorare le loro autentiche personalità, svelandone il carattere e rivelando lo spirito con cui affrontarono le vicende della loro vita.
Gli originali delle lettere che verranno lette sono conservate presso archivi pubblici e privati che gentilmente hanno acconsentito a una divulgazione attraverso gli spettacoli della rassegna.
Reading con Lorenzo Marangon e Paola Perfetti
Musiche · Claudia Mariano · piano
Drammaturgia · Ettore Radice.
INGRESSO LIBERO