ALLE VITTIME DELLA MAFIA E DEL TERRORISMO

La città di Cinisello Balsamo ha voluto esprimere più volte il suo fermo no alla mafia e al terrorismo anche attraverso l’intitolazione di luoghi pubblici, lasciando tracce di questa volontà sulle pietre e sui muri, perché i cittadini non dimentichino.

Molte sono state le iniziative promosse dall’Amministrazione comunale e da alcune associazioni sul tema della legalità. Negli anni sono state ricordate molte vittime di mafia, come Peppino Impastato, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tanti altri. Non solo commemorazioni, bensì un lavoro sistematico di diffusione della cultura della legalità, soprattutto nelle scuole, avvalendosi anche della collaborazione di Associazioni come Libera, Saveria Antiochia e Omicron. Tutto ciò allo scopo di stimolare una istintiva repulsione verso ogni atteggiamento mafioso, affinché ogni cittadino si senta coinvolto nella lotta alla mafia. Una guerra che non può essere vinta se affidata unicamente alle Forze dell’Ordine e alla Magistratura.

" [...] La mafia non è affatto invincibile, è un fatto umano e come tutti i fatti umani ha un inizio e avrà anche una fine.

Giovanni Falcone"