Nacque il 18 maggio 1902 a Balsamo. Svolgeva la professione di elettricista alla Falck.
Arrestato in fabbrica presumibilmente il 6 marzo 1944 (non si conoscono le ragioni dell’arresto), fu condotto a Milano e il 9 aprile incarcerato a San Vittore; il 17 passò amministrativamente nel braccio tedesco dello stesso carcere.
Il 9 giugno fu deportato al campo di Fossoli (vicino a Carpi - Modena).
Il 3 agosto 1944 venne infine trasferito al campo di Bolzano, dove gli fu assegnata la matricola 1586A.
Venne liberato in data non nota.
Riva morì nel 1976.
Dopo la Liberazione gli fu riconosciuta la qualifica di partigiano operante con la Brigata Autonoma Leopoldo Gasparotto.
Il suo nome compare su uno dei masselli del monumento Al deportato sito all’interno del Parco Nord Milano a Sesto San Giovanni.
- Documento del Comitato Internazionale della Croce Rossa, Servizio Internazionale di Ricerche
GALLERIA FOTOGRAFICA
Agostino Riva
Cimitero di Balsamo
Parco Nord, Monumento Al deportato, massello dove è inciso il nome di Agostino Riva